Falcomatà a Roma: la giunta può attendere, intanto il Museo di Zaha Hadid prende forma

Impegni nella capitale per il sindaco, allo studio collaborazioni con il Maxxi per riempire di contenuti il Museo del Mare di Zaha Hadid

L’imponente progetto del Museo del Mare di Zaha Hadid prende sempre più forma. Oggi incontri e riunioni a Roma sul tema specifico per il sindaco Falcomatà, accompagnato dal consigliere comunale delegato Carmelo Romeo. Non era l’unico motivo dello spostamento nella Capitale per il primo cittadino, come già riportato su queste pagine in agenda anche l’incontro con il segretario regionale e senatore Nicola Irto, per un confronto sulla composizione della nuova giunta.

Non è chiaro al momento se l’incontro si è tenuto o meno (rumors assicurano di un rinvio last minute alla prossima settimana, causa impegni che hanno impedito il faccia a faccia), quello che è certo invece sono le interlocuzioni di Falcomatà e Romeo sul tema Museo del Mare di Zaha Hadid.

Con la firma della convenzione che ha assegnato l’esecutività del progetto e la direzione dei lavori del Museo del Mare allo studio di architettura britannico dell’archistar irachena Zaha Hadid e i sondaggi e le verifiche effettuati in questi mesi, il cronoprogramma sta procedendo secondo tabella, con l’inizio vero e proprio dei lavori di realizzazione previsto nei prossimi mesi.

Secondo quanto raccolto, la volontà di Falcomatà e Romeo era portare avanti i primi dialoghi per capire come riempire di contenuti il Museo del Mare di Zaha Hadid, considerato che si tratta di una ‘fuoriserie’ che una volta messa su strada avrà bisogno di una serie di attività numerose per mantenerlo a regime.

All’interno del Museo, come emerso dal progetto, ci sarà un’ala per le mostre permanenti e una per le mostre temporanee. Falcomatà e Romeo, secondo quanto raccolto, starebbero pensando ad una forma di collaborazione con il Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo con sede proprio a Roma, Museo peraltro progettato dalla stessa archistar Zaha Hadid che ha firmato il Museo del Mare.

Tornando a questioni più squisitamente politiche (e urgenti, considerate le tempistiche) come già riportato su queste pagine non saranno tempi strettissimi quelli che regoleranno la composizione della nuova giunta. Accelerata invece per quanto riguarda la presidenza delle 3 commissioni vacanti, a partire da quella più delicata ovvero bilancio.

Secondo quanto raccolto, Falcomatà (nella stessa chat di giunta teatro di un richiamo due settimane fa) avrebbe chiesto al Presidente del Consiglio Vincenzo Marra tempi brevi per eleggere i nuovi presidenti. Probabile a questo punto che nei giorni successivi al consiglio comunale del 20 novembre, si procederà con l’elezione dei 3 presidenti.

Favoriti per le tre postazioni (come già emerso) sono i consiglieri Nino Castorina per la Commissione Bilancio, Debora Novarro per la Commissione Pari Opportunità e Giuseppe Marino per la Commissione Affari Istituzionali.