Reggio e la voglia di ripartire: negozi aperti anche il 2 giugno - FOTO

Gli imprenditori hanno deciso di non darsi per vinti e contribuire alla ripartenza dell'economia cittadina anche in un giorno festivo

La lista delle peculiarità dei reggini potrebbe essere composta da molti difetti tra cui, anche, un pizzico di pigrizia. Ma chi è di Reggio Calabria o ci ha vissuto, capisce bene quanto sia difficile andare avanti, ogni giorno. Capisce il significato di duro lavoro e, per questo motivo, impiega ogni risorsa per gettare solide basi per il proprio futuro.

Sembra quasi un’utopia parlare di futuro, adesso, quando la pandemia ha dato un po’ di respiro alla Calabria e le cose sembrano tornare alla normalità che tanto abbiamo desiderato. Ma è proprio per questo che non ci si può stupire di fronte alle serrande alzate del Corso Garibaldi durante il 2 giugno.

La Festa della Repubblica, per molti, sarebbe stata un giorno di riposo, per altri ancora un punto di partenza per la tanto agognata stagione estiva. Il 2020, però, ha riservato a tutti delle sorprese, non sempre belle. Sarà per questo motivo, probabilmente, che gli imprenditori hanno deciso di non darsi per vinti e contribuire alla ripartenza dell’economia cittadina anche in un giorno festivo.

Reggio, passo dopo passo, sta riconquistando la sua normalità, ne sono un segno lampante non solo i negozi aperti (finalmente) ma anche le persone che passeggiano rispettando le misure imposte dal Governo.