Salvini: ‘Più sicurezza sulle strade. Approvato il nuovo codice’
Dispositivo alcolock, educazione stradale nelle scuole, monopattini regolamentati. La riforma voluta da Salvini
21 Novembre 2024 - 14:06 | Comunicato Stampa

Di seguito la dichiarazione dell’Automobile club di Reggio Calabria riguardo il nuovo codice stradale.
Il Parlamento approva il Nuovo Codice della Strada fortemente voluto dal Ministro Salvini. I punti cardine della riforma riguardano l’uso dei cellulari al volante, la guida in stato di ebrezza e sotto l’effetto di droghe, oltre all’eccesso di velocità. Assistiamo non solo a un aumento delle sanzioni pecuniarie, ma anche all’inasprimento delle pene per i reati più gravi.
Le novità introdotte: alcolock e corsi di educazione stradale
Tra le novità introdotte c’è l’Alcolock. Le caratteristiche del dispositivo, che bloccherà l’avviamento del motore in caso di tasso alcolemico superiore a zero, e le modalità di installazione da parte delle officine autorizzate saranno stabilite con decreto del Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge (il termine non è perentorio).
I corsi di educazione stradale nelle scuole prevedono che la partecipazione a corsi extracurricolari organizzati dalle scuole superiori permetta di ottenere, al momento del rilascio della patente, due punti sulle patenti AM, A1, A2, B1, B, BE, C1, C1E.
Regole più severe per monopattini e nuove misure per le biciclette
Novità anche per i monopattini, spesso visti sfrecciare ovunque su strade, marciapiedi e aree pedonali. Per questi mezzi scatta:
- L’obbligo di targa, con un contrassegno identificativo adesivo, plastificato e non rimovibile, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
- L’obbligo del casco e dell’assicurazione.
Per le biciclette, sono previste:
- Più piste ciclabili.
- L’obbligo di mantenere una maggiore distanza nei sorpassi da parte delle autovetture.
Obiettivi della riforma
Le sanzioni più elevate riguardano anche la sosta sugli spazi riservati ai disabili o alle corsie degli autobus. L’obiettivo della riforma è chiaro: ridurre drasticamente il numero delle vittime sulla strada, che ancora oggi supera quota tremila all’anno.
Finalmente una riforma del Codice della Strada che tiene conto dell’attualità e delle istanze di sicurezza arrivate da più parti al Ministro, tra cui quelle dell’Automobile Club d’Italia. Il nostro plauso va al Ministro per aver colto la fondatezza di queste richieste e aver dato seguito con un impianto normativo che ci avvicina agli altri paesi europei.
La libertà di movimento, un diritto di ogni utente della strada, deve essere portata avanti nel rispetto della sicurezza stradale di tutti.
Salvini: “Strade più sicure”
Multe più severe – tra 250 e 1.000 euro – per chi è al volante e tiene in mano uno smartphone. Obbligo di assicurazione, targa e casco per i monopattini. Stretta sulla cilindrata per i neopatentati, non potranno guidare autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e autovetture con potenza massima di 105 kW. Revoca o sospensione della patente fino a un anno per chi abbandona gli animali in strada.
Queste alcune delle principali misure contenute nel nuovo Codice della Strada. Il provvedimento, che ha già ricevuto il via libera dalla Camera, diventa definitivo. Sono stati respinti tutti gli oltre 350 emendamenti presentati dalle opposizioni.
“Il Codice della Strada è finalmente legge. Più sicurezza e prevenzione, contrasto ad abusi e comportamenti scorretti, norme aggiornate ed educazione stradale vera. È un risultato frutto di un lungo confronto durato più di un anno con associazioni, enti locali, realtà dell’automotive ed esperti (esperti veri, non quelli che nelle ultime ore hanno diffuso fake news sulle maxi-multe per eccesso di velocità), con un obiettivo comune: ridurre le stragi sulle strade italiane. Avanti così”. Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti, senatore e segretario federale della Lega, lo scrive sui social in occasione dell’approvazione della riforma.
