Polemica sulla Calabria Film Commission, Occhiuto risponde all’opposizione: ‘Politica stracciona’
"Non dovete pensare che gli altri siano come voi. Soprattutto chi fa il presidente della Regione oggi ha scelto, tre anni e mezzo fa, di fare un cambio di passo completo rispetto al passato", la dura replica di Occhiuto
13 Marzo 2025 - 15:43 | Redazione

“Quasi mai rispondo all’opposizione, preferisco occuparmi di cose concrete. Questa volta ho deciso di farlo, per Gabriele, per i ragazzi coinvolti e perché anche la sopportazione dell’ipocrisia ha un limite”. Lo scrive il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto sul suo profilo Instagram, allegando un video in cui torna sulla vicenda delle consulenze alla Calabria Film Commission, oggetto di polemiche da parte del centrosinistra e di un’interrogazione nell’ultima seduta del Consiglio regionale.
La polemica sulle consulenze e il caso dello “skipper”
La minoranza ha sollevato dubbi sulla presenza di persone senza requisiti tra i consulenti della Calabria Film Commission, citando in particolare la figura di uno skipper.
“Lui è Gabriele” – dice Occhiuto nel video, seduto accanto a un giovane – “un giovane straordinario, calabrese, che però la mia opposizione ha definito uno skipper e si dice scandalizzata dal fatto che Film Commission, l’agenzia che si occupa della promozione in Calabria, abbia dato una consulenza a Gabriele. Perché è stato scelto? Perché è bravissimo”.
Occhiuto elogia Gabriele come un videomaker di talento, noto per i suoi video virali con milioni di visualizzazioni. “Ha fatto premiare la Calabria con un suo filmato per la regione con la spiaggia più bella d’Europa. È stato scelto per merito, quindi. Mi dispiace, Gabriele, se a volte una politica stracciona, anche in Calabria, pensa che tutti facciano scelte come le farebbero loro”.
Le accuse alla gestione della Film Commission sotto il centrosinistra
Nel video vengono riproposti passaggi dell’intervento di Occhiuto in Consiglio regionale, dove attacca la gestione della Calabria Film Commission sotto il centrosinistra:
“Sotto la gestione del centrosinistra, Film Commission ha stipulato contratti assicurativi di centinaia di migliaia di euro per fare assicurazioni sulla vita ai consulenti, non ai dipendenti, e ha affidato incarichi a un unico avvocato fino al 2020 per 500.000 euro. Sono cose che sono state inviate doverosamente alla Procura della Repubblica. Non dovete pensare che gli altri siano come voi”.
Poi, rivolgendosi a Davide Tavernise, capogruppo M5S e presentatore dell’interrogazione, Occhiuto aggiunge:
“Questo skipper è un videomaker di straordinarie capacità le cui immagini, onorevole Tavernise, lei ha condiviso più volte sui suoi social. Un ragazzo che è stato in America, è tornato e si è detto contento di essere stato selezionato per immagini apprezzate da tutti, anche da lei”.
Il confronto tra Occhiuto e Gabriele
Il video prosegue nell’ufficio di Occhiuto, con il governatore che si rivolge direttamente a Gabriele:
“Pensano che tu sia stato scelto per altre ragioni e non perché sei davvero così capace. Sono io che ti chiedo scusa perché sei stato messo in mezzo e un po’ infangato, e di questo mi dispiace”.
Gabriele risponde:
“Grazie, presidente. Accetto le scuse, ovviamente non accetto le scuse della politica che cerca di infangare. Sono stato tanti anni fuori dalla Calabria, un po’ in America e un po’ in giro per il mondo. Adesso vorrei restare qui. Apprezzo anche il vostro lavoro, cioè mi avete trovato, non siamo amici, non siamo compari, non siamo niente“.
Occhiuto: “Scelte basate sul merito, non sulla politica”
Il video si conclude con un’ulteriore dichiarazione di Occhiuto in Consiglio regionale:
“Non dovete pensare che gli altri siano come voi. Soprattutto chi fa il presidente della Regione oggi ha scelto, tre anni e mezzo fa, di fare un cambio di passo completo rispetto al passato. Non si prendono i voti facendo clientele o scelte per appartenenza politica, ma attraverso il merito.
Film Commission deve rendere orgogliosi i calabresi, anche quelli che stanno fuori, perché finalmente c’è un ente che promuove la regione per le sue bellezze.
Per quanto riguarda questo governo regionale, le scelte che si fanno e che si faranno saranno sempre improntate al merito e alla qualità. Noi non scegliamo i nostri consulenti come voi avete scelto i vostri“.
