Covid a Reggio, nuovo Comune in zona rossa: l'ordinanza

Il numero dei casi positivi a San Luca ha destato la preoccupazione del Dipartimento di Prevenzione dell'Asp di Reggio Calabria. In poche ore è arrivata l'ordinanza della Regione

La Regione Calabria con ordinanza n. 62 dell’8 settembre 2021 ha disposto una nuova zona rossa all’interno del territorio metropolitano di Reggio Calabria ed ha, contestualmente, prorogato le medesime disposizioni per un altro Comune che, già dalla scorsa settimana, si trova nel regime di massime restrizioni. Si tratta di San Luca e Ciminà.

Solamente qualche giorno fa, nel Comune famoso per il culto della Madonna della Montagna, si erano tenute celebrazioni religiose in forma ristretta e controllata, proprio per evitare possibili focolai, data una situazione Covid già piuttosto consistente. Le precauzioni, però, non sono servite a far scendere il numero dei positivi, tanto da portare l’Asp a mettere in allerta la Regione sulla necessità di una nuova zona rossa.

L’ordinanza prevede “Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica. Disposizioni relative al Comune di San Luca, nella provincia di Reggio Calabria e proroga delle disposizioni previste nell’Ordinanza n. 60/2021, relative al Comune di Ciminà, nella provincia di Reggio Calabria”.

Zona rossa in provincia di Reggio

Le disposizioni per San Luca

In data 7 settembre 2021, il dipartimento di prevenzione dell’Asp di Reggio Calabria ha comunicato che nel Comune di San Luca (RC), si registra una crescita esponenziale di soggetti positivi al Covid-19, con un totale di 71 casi attivi, che ha determinato il raggiungimento di elevati valori di incidenza nel numero dei casi confermati superiori a 2000 per 100.000 abitanti.

La proroga per Ciminà

L’Asp ha comunicato, inoltre, che nel Comune di Ciminà (RC) si registra ancora un incremento dei contagi, con 22 casi confermati attivi, che determina una situazione di criticità relativamente all’incidenza dei casi confermati rispetto alla popolazione residente. Alla luce di questi dati, il Dipartimento di Prevenzione ha proposto la proroga e l’adozione delle misure cautelative a tutela della Sanità Pubblica per i Comuni sopra menzionati.

L’ordinanza

“Ai fini del contenimento della diffusione del virus, si ordina:

  1. Nel Comune di San Luca si adottano, dalle ore 22:00 dell’8 settembre 2021, per un periodo di 10 giorni e, pertanto a tutto il 18 settembre 2021, le misure inerenti alla c.d. “zona rossa”, secondo quanto previsto al capo V del DPCM 2 marzo 2021.

  2. Nel Comune di Ciminà, sono prorogate per ulteriori 7 giorni, senza soluzione di continuità, le disposizioni prevista nell’ordinanza n. 60 del 28 agosto 2021 e, pertanto, si applichino fino a tutto il 15 settembre 2021, le misure inerenti alla c.d. “zona rossa”.

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