Palmi, il centro Jonas con gli studenti del Corrado Alvaro per 'Fare qualcosa col buio' - FOTO

Il workshop condotto dalle esperte della clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi, sede reggina dell’associazione fondata da Massimo Recalcati

Secondo appuntamento per le studentesse e gli studenti della classe 4AS indirizzo Scienze Umane del Liceo “Corrado Alvaro” di Palmi con il workshop di psicoanalisi “Fare qualcosa col buio”, condotto dalle esperte del centro Jonas Reggio Calabria, Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi, sede reggina dell’associazione fondata da Massimo Recalcati. Tutor del progetto per l’Alvaro è il prof. Fabio Domenico Palumbo, che ha promosso l’inserimento del workshop all’interno dei moduli di orientamento formativo e dei percorsi PCTO dell’istituto pianigiano.

Come in occasione dell’incontro del 27 marzo presso la sede di Jonas Reggio Calabria a Pellaro, a guidare le attività della mattinata è stata la dott.ssa Maria Laura Falduto, psicoterapeuta, psicoanalista e responsabile di Jonas Reggio Calabria, coadiuvata dalle dott.sse in psicologia Agnese Riggio e Felicia Elisa Praticò.

Da non trascurare il setting scelto dalle esperte di Jonas e dal docente tutor per questo secondo appuntamento: l’aula frequentata quotidianamente dagli allievi della 4AS è
diventata infatti il contenitore di un percorso esperienziale, attraverso diverse attività gruppali, che hanno condotto gli studenti lungo un cammino di riflessione nell’ottica sia dell’autopercezione e della consapevolezza di sé sia della percezione dell’altro, della compagna o del compagno di classe, sia, infine, della percezione di sé attraverso lo
sguardo dell’Altro.

Ampio spazio è stato dato ai momenti di feedback sui propri stati d’animo durante lo svolgimento delle attività e nella vita di tutti i giorni, in particolare nell’ambiente scolastico. Di particolare intensità e pienezza è stato il momento in cui le allieve e gli allievi hanno potuto riflettere su potere della parola, capace sia di ferire sia di curare. Le parole della cura sono quelle che possono farci luce nei momenti di buio, le “parole-luce”. Fonte di riflessione sono stati anche i lavori grafici, realizzati dagli allievi nei giorni precedenti, che hanno riproposto visivamente la costellazione di idee, sentimenti ed emozioni vissuti durante la visita al centro Jonas.

Le studentesse e gli studenti della 4AS hanno apprezzato vivamente il workshop, considerandolo estremamente prezioso per lo sviluppo di una sempre maggiore
consapevolezza di sé in relazione all’altro e di un’intelligenza emotiva da mettere in campo in tutti i contesti di vita.

I professionisti di Jonas sono riusciti ancora una volta a coniugare l’approccio psicoanalitico e le finalità di un orientamento da intendersi non solo per la scuola, ma per
la vita, in una dimensione esistenziale che accolga la pienezza della persona con le sue fragilità e le sue mancanze.

Come sottolineato dalla prof.ssa Rosa Maria Stillitano, responsabile di plesso dell’Alvaro, i percorsi di orientamento hanno quest’anno registrato un nuovo impulso con una ricaduta estremamente positiva sugli studenti, grazie all’attenta progettazione dei moduli da parte dei docenti e alla grande attenzione al tema dell’orientamento della DS prof.ssa Eva Raffaella Nicolò.