La risposta di Perna a Nucara: 'Non sono amico di Falcomatà'

"Una persona non può salvare tutto da solo. Io provo a rendermi utile". Le parole del vicesindaco

Le riflessioni a voce alta di Tonino Perna, durante la diretta di CityNow, andata in onda ieri sera, venerdì 18 dicembre, hanno scatenato una ridda di reazioni e commenti. Tra queste quelle dell’ex segretario nazionale del Pri, il reggino Francesco Nucara, che ha invitato il vicesindaco a dimettersi per difendere la città.

Il post di Nucara e la replica di Perna

Il post su Facebook di Nucara è condito di parole e allusioni. Perna vuole sgombrare il campo da ombre:

“Io non sono amico di Falcomatà, al di là dello scarto generazionale. Non è stato un rapporto d’amicizia ad avvicinarci. Si è rivolto a me, non da adesso, ma anche prima, anche quando posi con Daniele Castrizio la questione dell’unione tra Reggio e Messina. Io ci ho dovuto pensare perché avevo mille perplessità.

Innanzitutto per un fatto di età, poi tenevo ad Ecolandia, una mia creatura, sto scrivendo due testi, mi occupo di corridoi umanitari con la Siria, insomma non è che mi manchino gli impegni. Sono stati poi tantissimi amici che mi hanno chiesto di farlo. Io ho spiegato che una persona non può salvare tutto da solo. Io posso provare, se riesco, a dare un contributo, a rendermi utile”.

Insomma si è già pentito per averlo accettato l’incarico?

“C’è un discorso di fondo, Io non sono il sindaco, sono il vice sindaco, che è una figura strana, nel senso che si chiama vice ma poi ha delle deleghe di cui deve occuparsi. Io ho iniziato ad occuparmene, però contemporaneamente se uno si alza la mattina e trova la spazzatura in mezzo alla città non può essere indifferente e dire io mi occupo di smart city della città dello Stretto, che poi sono le cose di cui mi vorrei occupare. Ma poi è arrivato pure il Covid…”.