Ponte sullo Stretto, il sindaco Caminiti: 'Se deve essere, vogliamo il progetto più bello del mondo'

Un incontro partecipato per unire le diverse opinioni di opposizione all'opera Ponte sullo Stretto. Le parole del primo cittadino

Ponte sullo Stretto, nel pomeriggio di venerdì si è tenuta all’interno del teatro Primo di Villa San Giovanni una manifestazione del movimento ‘Rete No Ponte Calabria‘.

Un centinaio di persone, si sono riunite per evidenziare il proprio dissenso verso l’opera ‘Ponte‘. Presente all’incontro, il primo cittadino di Villa San Giovanni, che ai nostri microfoni, ha sottolineato i tanti dubbi sulla grande opera:

“C’è un deficit di credibilità delle decisioni politiche perchè quando in 20 anni dici per tre volte si al Ponte e poi per due volte lo cancelli è difficile che la gente possa pensare che questa decisione politica sia una decisione seria. La gente continua ad avere la percezione che nessun passo avanti è stato fatto rispetto al progetto del 2011 e che non ci sono studi ulteriori”.

Secondo il sindaco di Villa, il livello della credibilità della politica si è abbassato notevolmente.

“Attendiamo in via preliminare tutte quelle certezze scientifiche sulla sostenibilità e compatibilità ambientale – continua Giusy Caminiti – Non si può chiedere ad un Ente di valutare un progetto che non c’è. In senso provocatorio abbiamo detto il 19 febbraio ‘se deve essere vogliamo il progetto più bello del mondo”.

Il primo cittadino di Villa spiega poi quali sono i prossimi step:

“I prossimi step sono vicinissimi. Il 13 scade il termine del Ministero dell’Ambiente per presentare le osservazioni per la procedura di valutazione d’impatto ambientale e noi presenteremo le osservazioni tecniche. Prima però convocheremo un consiglio comunale aperto con la città in modo da condividere l’atto di indirizzo politico che accompagnerà le osservazioni, probabilmente il 12 aprile. Lo step successivo è la partecipazione alla conferenza istruttoria del Mit”.