Ponte sullo Stretto, mozione del centrodestra. Ripepi: 'L'opera del secolo per Reggio'

'Non riesco a capire come un solo reggino possa dire 'No' al Ponte', le parole del consigliere Ripepi ai microfoni di CityNow

La mozione del consigliere comunale Massimo Ripepi denominata “Realizzazione del Ponte sullo Stretto passa in commissione Assetto del territorio è dovrà essere discussa in Consiglio Comunale.

“Con essa è stato deliberato di dare mandato al Sindaco Falcomatà, di concerto con la Città Metropolitana di Messina ed il Comune di Villa San Giovanni, di esprimere al Governo la ferma volontà dei territori interessati dalla mega opera di procedere speditamente ed in modo coordinato verso l’annullamento materiale delle distanze tra le due sponde dello Stretto. Il CentroDestra spinge per la realizzazione dell’innovativa infrastruttura da decenni e adesso vuole concretizzare.

La mozione reclama l’inserimento della realizzazione del Ponte tra le più urgenti priorità del Paese, tenendo conto tra l’altro che il progetto definitivo è stato già approvato ed è cantierabile. Il documento della Coalizione non chiede altro che determinazione ai territori dell’Area dello Stretto, arrivare al dunque di un’opera che – da sola – potrebbe risollevare le sorti di due grandi Città nobili decadute e dei rispettivi territori limitrofi”, si legge in una nota congiunta della minoranza comunale.

massimo ripepi

Ai microfoni di CityNow, il consigliere comunale Massimo Ripepi racconta dell’importanza che rivestirebbe la realizzazione del Ponte sullo Stretto.

“Mi meraviglia la presa di posizione del vicesindaco Perna, persona intelligente, contrario alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. Non riesco a capire come ci possa essere un solo reggino che dica ‘no’, una simile opinione me l’aspetterei da uno di Bolzano o Milano.

Il Ponte rappresenta l’opera del secolo non solo per Reggio ma per tutta l’Italia, sarebbe il nuovo Skyline dell’intera nazione. Sono previsti, attraverso studi, oltre 120 mila posti di lavoro, senza pensare all’enorme indotto turistico e di immagine.

Non accetto che si dica ‘prima pensiamo alle buche o alle emergenze’, rimango basito ad ascoltare simili fesserie. Il Ponte sullo Stretto rappresenta l’ancora di salvezza per la nostra città, si deve remare tutti nella stessa direzione, contribuendo in ogni modo a favorirne la realizzazione”, le parole di Ripepi.

“Con una campata sospesa di oltre 3000 metri e una lunghezza complessiva di 3660 metri, sarebbe il ponte sospeso più lungo sulla Terra, vale a dire un’opera da esporre al mondo intero come tra le più grandi dell’ingegno umano degli ultimi secoli. Ed anche gli aspetti economici sarebbero enormemente favorevoli, con oltre 100 miliardi di guadagno in 30 anni, a fronte dei circa 7 che servirebbero per la realizzazione.

In sostanza, mentre continua ad incassare pareri positivi a tutti i livelli, con scettici che si sono ricreduti e partiti che hanno virato nettamente a favore del Ponte sullo Stretto, al Comune di Reggio si resta ancorati alle vecchie convinzioni aprioristiche”, si legge infine nella nota dei consiglieri di opposizione.