Praticò: “Onorate la maglia che indossate. Non consento più offese personali’


Reggina-Casertana alle porte, match che si presenta come quello più importante della stagione. Gli amaranto a digiuno da otto settimane, cercano i tre punti per allontanare la zona pericolo sempre più vicina. Di questo ed altro parla il presidente Mimmo Praticò a Gazzetta del Sud: “Nel corso di queste settimane abbiamo dilapidato parecchi punti, soprattutto in casa. La squadra non sta rendendo per come ci aspettavamo e non è tollerabile che cerchi di rimediare agli errori solo nei minuti finali.

I giocatori hanno l’obbligo di affrontare i prossimi avversari con il coltello fra i denti, la nostra è una maglia con più di un secolo di storia e chi la indossa deve onorarla. Fondamentale vincere contro la Casertana. Un successo ci consentirebbe di pianificare con più serenità il nostro futuro.

A Catania potevamo anche pareggiare, ma confesso che mi hanno deluso di più i pareggi interni contro Fondi e Francavilla al Granillo e la sconfitta con il Monopoli. La società, sia chiaro, non si sente esente da colpe, nel calcio come nella vita quando si fanno delle scelte si compiono degli errori e ne siamo consapevoli. Detto questo il nostro operato ha sempre avuto l’impronta della buona fede.

Abbiamo bisogno del sostegno di tutti gli appassionati che vogliono bene alla Reggina, purtroppo c’è una piccola minoranza che forse per interessi di piccolo cabotaggio pensa soltanto a destabilizzare l’ambiente. Non consentirò più a nessuno di offendere la mia persona e tutelerò l’immagine mia e dell’azienda di famiglia nelle sedi opportune”.