Presepe vivente di Cannitello, buona la prima: i prossimi appuntamenti

Dopo il successo natalizio (oltre 3 mila visite), il presepe vivente di Cannitello torna anche nel 2020

Allestito dai volontari dell’Associazione “Luce sullo Stretto” sapientemente guidati dal loro presidente, Padre Antonio Maria Carfì, il presepe vivente di Cannitello rappresenta ormai un simbolo della città di Villa San Giovanni, ancora oggi dopo 10 anni dalla sua inaugurazione continua a stupire migliaia di visitatori.

Basti pensare che per la prime due giornate della decima edizione il presepe è stato visitato da 3650 persone, in particolare nella seconda giornata si è registrata la visita di Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini, Arcivescovo metropolita dell’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova che ha avuto parole di elogio per quanto rappresentato, incoraggiando i volontari a proseguire nel lavoro svolto.

Il presepe, come lo definisce Papa Francesco, “è come un Vangelo vivo, che trabocca dalle pagine della sacra Scrittura” e ancora ribadisce il Pontefice, occorre sostenere questa “bella tradizione” ed è proprio quello che continuano a fare, da dieci anni, con non pochi sacrifici i volontari dell’Associazione prodigandosi a far rivivere ai visitatori un viaggio immaginario alla scoperta del mistero della vita che dalla mangiatoia di Betlemme conduce alla Croce.

Il percorso si snoda su una superficie piana di 3125 mq dove si muovono circa 120 figuranti che animano la casa del Console Romano, la casa di Erode e ovviamente la grotta della Natività. I volontari mettono in scena antiche tradizioni: dal fornaio al cestaio, passando per la saponaia, la filatrice, il bottaio, il fabbro il falegname e tanti altri, senza dimenticare le botteghe dove è possibile degustare i prodotti tipici della Palestina, così come si presentavano duemila anni fa, con ricette estratte dalle sacre scritture.

QUANDO

Il presepe vivente, che per qualità e rappresentazione, è uno dei migliori della provincia di Reggio Calabria, è realizzato in via Torrente Zagarella a Cannitello di Villa San Giovanni e si può visitare nei giorni 1 e 6 gennaio 2020 dalle ore 17.00 alle ore 20.00.