"Promogym": le bravissime Virtussime hanno conquistato tre titoli regionali

Riconfermato il valore presentando le proprie ginnaste in esercizi alla palla, corpo libero e minitrampolino

Presso la palestra coni di CZ, si e’ svolta la competizione “Promogym” che ha visto la presenza delle squadre calabresi sia di ginnastica ritmica che artistica.Le bravissime Virtussine hanno conquistato ben 3 titoli regionali, 1Argento, 2 Bronzi e tantissimi primi risutati di specialità. Le Ginnaste della Virtus si sono classificate prime nella sezione Ginnastica Ritmica,ricevendo il grande plauso della Tecnica Regionale per la loro preparazione e bravura.La Virtus, già pluricampione d’Italia in questa competizione, 2 titoli nazionali ind. e 1 di squadra, ha riconfermato il proprio valore presentando le proprie ginnaste in esercizi alla palla, corpo libero e minitrampolino.
Grandissimo successo delle Virtussine che, con le loro prove impeccabili e  spiccata eleganza hanno conquistato: Oro Polimeni Rachele  I Fascia ,Oro Messina Giada III Fascia ,Oro Squadra III Fascia (Messina,Latella,Aleo),Argento Greta Latella,Bronzo Maria Pia Aleo,Bronzo squadra I Fascia (Alampi,AngheloneBottafava,Corrado,Fiore,Polimeni). Cat.I fascia sez. ritmica :1 posto corpo libero  Corrado Aseconda  Fiore G.,1 posto spec.palla Polimeni  e Corrado , seconda Fiore. 1 posto spec. minitrampolino Polimeni R. 1 posto spec. minitrampolino Spanti Giorgia II F. Grande gioia inoltre per l’esordio delle baby Virtussine Castellone M. e Marte V. che, insieme ad Anghelone M. e Cannistrà A. hanno preso parte al trofeo Gymgiocando. Le stelline della Virtus si sono distinte per precisione,destrezza,e abilità nel percorso motorio e hanno eseguito inoltre un collettivo a corpo libero ricco di passaggi spettacolari,nonostante la loro giovane età.Soddisfatto il  presidente prof. Rocco Loprevite per  l’ottimo lavoro svolto con professionalità dalle Tecniche  Caterina Albanese e Carmen Loprevite.Alla trasferta Catanzarese  presenti anche Zoe Battaglia,tecnica societaria  e Silvana Marrapodi.