Questione Avr, Marra: "Grazie agli operatori per la pulizia del cimitero di Condera"

"Il M.A.P. è dalla parte degli operatori che lavorano e devono essere pagati senza nessuna scusa". La nota del Presidente Marra sulla questione Avr

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa del Presidente del Movimento Autonomo Popolare, Pietro Marra riguardante il cimitero di Condera. Di seguito il testo.

NOTA STAMPA

“Ma è possibile che in questa città bisogna inviare dei comunicati stampa per fare funzionare l’amministrazione comunale con i relativi servizi?

In ogni caso il nostro “tour” di ieri mattina presso il cimitero di Condera è servito a fare smuovere qualcosa visto che in tarda mattinata gli operatori AVR erano già sul posto a ripulire; operatori che da quasi tre mesi non percepiscono lo stipendio ed a confermalo è Antonello Errante che come già noto porta avanti da circa due anni come Rsu (Rappresentante Sindacale Unitario) eletto dai lavoratori di Avr nella lista della CISL, manifestazioni e scioperi rivendicando il diritto allo stipendio.

Abbiamo toccato la bellezza di quasi tre mensilità che ci deve l’azienda però va anche detto che il Comune deve corrispondere ad Avr milioni di euro, per questo noi Sindacati abbiamo indetto due giornate di sciopero nella prima settimana di Novembre. Stamattina i due Assessori Muraca e Neri ci hanno ricevuti presso il Cedir dicendoci che a breve faranno un mandato di pagamento di un milione di euro così non appena Avr lo visualizzerà pagherà la mensilità di Agosto.

Secondo me non è possibile continuare così, ogni due/tre mesi a dover elemosinare lo stipendio visto che ognuno di noi abbiamo famiglie con figli anche piccoli che necessitano di tutto il necessario per vivere dignitosamente, conclude.

Questa mattina inoltre come Presidente del M.A.P.  arrivato sul posto, vengo a conoscenza che l’amministrazione Comunale ha chiesto a Calabria Verde l’invio di alcuni operatori per la pulizia e la manutenzione delle aiuole intorno al perimetro del cimitero, ma a questo punto mi chiedo dove sono finiti i 104 lavoratori Lsu-Lpu stabilizzati dalla stessa circa un anno fà mentre si parlava di svolta epocale e di risultato storico.

Concludo e affermo che io e tutto il Movimento Autonomo Popolare siamo dalla parte degli operatori che lavorano e devono essere pagati senza nessuna scusa”.