Recovery Fund, Sapia (M5S): 'Si usi per colmare il divario Nord-Sud'

Il deputato pentastellato spiega come riuscire nell'impresa

“Il Recovery Fund deve servire a equilibrare i livelli di offerta e assistenza sanitaria delle regioni. Diversamente, sistemeremmo qualche ospedale ma non avremo soldi per assumere e pagare medici, infermieri e Oss. Ove avesse séguito questa ipotesi funesta, aumenterà il disavanzo, proseguirà l’emigrazione sanitaria dalla Calabria e da tutte le regioni in piano di rientro.

Servono investimenti mirati all’adeguamento delle condizioni strutturali degli ospedali del Sud, in particolare alla riqualificazione di quelli delle aree interne e/o disagiate, che devono poter garantire l’emergenza-urgenza e la Chirurgia di base per traumi e per patologie tumorali che richiedano interventi a basso rischio, nonché per allocarvi, con una programmazione ragionata, unità operative di Riabilitazione cardiologica pubblica.

È necessario prevedere investimenti nelle regioni meridionali, le più penalizzate dai criteri vigenti di ripartizione del Fondo sanitario, per l’azzeramento dei disavanzi sanitari, l’assunzione a tempo indeterminato del personale medico, infermieristico e socio-sanitario necessario, l’integrazione dell’assistenza sanitaria e sociale, il potenziamento della dotazione tecnologica e della prevenzione, nonché della rete dell’assistenza territoriale”.

A scriverlo, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, è il deputato pentastellato Francesco Sapia.