Reggina-Ascoli: tutto quello che c'è da sapere delle due squadre

Numeri, dati e statistiche di Reggina ed Ascoli, oggi avversarie al Granillo

Pareggia la Reggina a Cremona e accorcia le distanze dai playoff, oggi distanti un solo punto. Il pari in terra lombarda porta a 6 i risultati utili consecutivi e registra il secondo pareggio consecutivo in trasferta. Gli amaranto sanno che questo è il momento in cui bisogna dare tutto per raggiungere la griglia degli spareggi e continuare a far sognare una città intera come ormai non avveniva da diverso tempo. Il cammino, da qui alla fine, è abbastanza duro. Se fossimo nel ciclismo, ci troveremmo a dover affrontare le ultime tappe in salita. La prossima cima, si chiama Ascoli. Quell’Ascoli dell’ex Andrea Sottil, che è diventato un tabù per la Reggina. Gli amaranto, mai vittoriosi contro il tecnico torinese, vorranno sfatare questo tabù e avvicinarsi sempre di più al tanto agognato 8° posto.

Il percorso di Reggina e Ascoli

Entrambe le formazioni sono in piena lotta per obbiettivi diversi. Se la Reggina, come detto, spera nei playoff, i marchigiani cercano di tirarsi fuori dalle secche di bassa classifica. Amaranto che hanno totalizzato 48 punti e raggiunto il 9° posto, portandosi ad 1 solo punto dal Chievo ed a 2 dalla Spal, grazie a 12 vittorie, 12 pareggi ed 11 sconfitte. L’Ascoli, da quando siede in panchina Sottil fino ad oggi, è riuscito a portarsi dal penultimo posto fino al 16° posto con 40 punti ottenuti attraverso 10 vittorie, 10 pareggi e 15 sconfitte. Ha staccato la zona retrocessione diretta di 6 punti e si trova a -3 dal Frosinone e -1 dal Pordenone, che oggi sarebbero salvi direttamente.

Nelle ultime cinque giornate la Reggina ha collezionato altrettanti risultati utili, 2 pareggi e 3 vittorie realizzando 9 reti e subendone solo 3. L’Ascoli ha registrato 4 vittorie e 1 sconfitta, realizzando 8 reti e subendone 1. Nel girone di ritorno l’Ascoli in trasferta ha totalizzato 11 punti (media di 1.5 a partita) ottenuti grazie a 3 vittorie, 2 pareggio e 2 sconfitte, realizzando 9 reti (media di 1.2 a partita) e subendone 8 (media di 1.1 a partita).

Palleggio, tiri e rigori

In fase di palleggio l’Ascoli tenta 391.7 passaggi a partita, la Reggina 390. La Reggina ha una percentuale di accuratezza pari all’80% contro l’81.4% dell’Ascoli. Alla voce “possesso palla” la Reggina occupa l’8° posto nel ranking specifico con una media del 51.4%. L’Ascoli è al 12° posto nel possesso palla, con una media del 50.3%. Dalle Mura e Cionek sono i calciatori della Reggina che tentano più passaggi, 46.7 per il difensore più giovane e 44 per quello più esperto. I più precisi, Cionek con un’accuratezza del 88.7% e Loiacono dell’88.4%.

La Reggina tenta 28.2 attacchi manovrati, concludendone il 20.7%, l’Ascoli prova a sviluppare 27.8 azioni manovrate, concludendone il 24.3%. 2.2 contropiede con 0.8 conclusioni per la Reggina, 2.7 contropiede con 1 conclusione per i bianconeri. La Reggina perde 112 palloni a partita, l’Ascoli 111.8. Mediamente gli amaranto recuperano 81.9 palloni a partita, i marchigiani ne recuperano 75.8 ogni novanta minuti. La Reggina va al cross 18.9 volte a partita (8° nella classifica della Serie B), con il 35.3% di accuratezza (al di sopra della media generale del 34%), l’Ascoli tenta il cross 12.4 volte (ultimo posto nel ranking specifico) con una percentuale di accuratezza del 26.9%. Bellomo, insieme a Di Chiara, nella Reggina, sono i giocatori che tentano di più il cross provandoci 4.6 volte a partita ciascuno. Il più preciso nei cross è Del Prato con il 60% di accuratezza.

La Reggina è la 4° squadra peggiore nel ranking dei tiri tentati con una media di 10.3 a partita, mentre l’Ascoli si attesta in 8° posizione con 12.4 conclusioni tentate a partita. La Reggina con il 39.3% di tiri nello specchio rispetto a quelli tentati, si posiziona oltre il livello medio generale del 34.3%, l’Ascoli, che registra il 34.9% di tiri nello specchio della porta, è perfettamente in linea con la media generale. Sono Edera ed Montalto i calciatori amaranto che tentano di più il tiro, 2.4 volte a partita ciascuno. Rivas con il 66.6% dei tiri finiti nello specchio della porta, è il più pericoloso. La Reggina ha beneficiato di 5 rigori a favore, realizzandone solo 2, l’Ascoli su 3 rigori a favore, ne ha realizzati 2. Montalto con 1 rigore calciato ha la percentuale realizzativa su penalty del 100%, Menez con 1 gol su 2 rigori del 50% e Denis, avendo sbagliato entrambi i rigori calciati, dello 0%.

Attacchi, difese, presenze e sanzioni

La Reggina, 8° peggior attacco e 7° miglior difesa, riesce a mantenere la differenza reti a +1. Sono 38 i gol realizzati (1.08 a partita) e 37 quelli subiti (1.05 a partita), mentre l’Ascoli, 6° peggior attacco della Serie B e 7° peggior difesa del torneo, registra un -10 nella differenza reti con 33 reti realizzate (0.9 a partita) e 43 subite (1.2 a partita). La Reggina è andata in gol con 13 giocatori diversi fino ad oggi, così come l’Ascoli. Folorunsho con 6 gol, Liotti e Rivas con 5, sono i calciatori amaranto andati di più in rete. Nell’Ascoli, Bajic è il calciatore che ha segnato di più, 10 reti. Lo segue Sabiri con 7 reti.

Nelle file della Reggina, Bianchi con 34 e Crisetig con 32, sono i calciatori con più presenze, mentre nell’Ascoli è Leali, con 33 presenze, il più presente. Dietro di lui Saric, 32 volte in campo. Crisetig con 2751 minuti è il calciatore della Reggina che ha giocato di più in questa stagione, dietro di lui Di Chiara con 2475 minuti. Leali è il calciatore con il minutaggio più alto nell’Ascoli, 3181 minuti per lui, seguito da Brosco con 2944 minuti.

Reggina 18 falli a partita con 2.8 ammonizioni, Ascoli 15.5 falli e 2.7 cartellini gialli ogni 90 minuti. I calciatori più sanzionati nelle 2 quadre sono Di Chiara e Crisetig (9 ammonizioni ciascuno per loro) per la Reggina, Buchel (12 cartellini gialli) e Brosco (11 volte ammonito) per l’Ascoli.