Speranze ridotte ma ancora esistenti. Il destino non è più nelle mani della Reggina, ma riuscendo a battere l’Ascoli, non è poi così impossibile guadagnare ugualmente l’accesso ai play off. Perchè tutte le dirette concorrenti, eccezion fatta per il Pisa (in casa con la Spal), non avranno vita facile. Il Venezia dovrà rendere visita al Parma, il Palermo affronterà un Brescia che non può perdere, altrimenti rischierebbe la retrocessione diretta. Ma per raggiungere gli obiettivi, bisognerebbe crederci e volerli fino in fondo, caratteristiche queste che i calciatori amaranto non hanno mostrato con una certa continuità, soprattutto in questa parte finale della stagione.
Ma nonostante un cammino decisamente sottotono, con tante sconfitte in questo girone di ritorno, la concorrenza per fortuna non ha viaggiato in maniera spedita e questo, grazie anche alla restituzione di due punti rispetto ai sette di penalizzazione, la Reggina è riuscita a mantenere comunque una posizione utile per l’accesso alla griglia play off. A Bari sarebbe bastato un pari per tenere il destino in pugno e deciderlo poi all’ultima giornata, ne è venuta fuori una sconfitta inattesa, pur avendo di fronte la terza forza di questo campionato. Si poteva e si doveva fare di più ed invece contrariamente a quanto evidenziato nel girone di andata, la squadra ha messo in evidenza la solita fragilità difensiva e quella inconsistenza offensiva che va a cozzare con i numeri di questa stagione che vedono gli amaranto come il quinto miglior attacco.
Stranissimo. Inzaghi continua a ripetere, giustamente, che sul campo la sua squadra ha conquistato 52 punti, tutto legittimo e riconosciuto, ma purtroppo la classifica dice altro e bisogna prenderne atto, Ne prendano consapevolezza anche i calciatori ai quali, a conclusione di una stagione travagliata e partita in mezzo a tantissime difficoltà e con picchi di straordinario entusiasmo, va dato atto di avere comunque condotto un campionato sopra le aspettative ma anche chiesto uno sforzo ulteriore. Si chiuda in bellezza e con una prestazione che possa soddisfare tutti, se poi arrivano anche i play off, sarà ancora meglio.