Reggina: avvertito pericolo, società presente alla ripresa
Adesso il calendario è più insidioso, ogni partita avrà un peso maggiore
10 Settembre 2025 - 12:04 | Redazione

La sconfitta contro il Favara, la squadra che sulla carta sembrava la meno ostica, ha lasciato un segno profondo nella Reggina e nei suoi tifosi, che si aspettavano un inizio di campionato diverso. Una batosta che va dimenticata velocemente a livello emotivo, ma che non può essere ignorata. Anzi, la società e la squadra dovranno analizzare ogni aspetto della partita per evitare che errori simili si ripetano nelle prossime uscite.
Le aspettative erano alte, soprattutto dopo una brutta prestazione in Coppa Italia. I tifosi, convinti che quella con il Favara sarebbe stata una partita più semplice rispetto alle sfide successive, avevano sperato in una reazione della squadra. Purtroppo, quello che è andato in scena è stato un match ancora peggiore, senza il carattere e l’atteggiamento che la squadra doveva dimostrare. La delusione è tangibile, non solo tra i tifosi, ma anche nella dirigenza, rimasta spiazzata da questo deludente avvio.
Dopo le dure parole di Trocini e Barillà in conferenza stampa, la società non ha inteso rimanere a guardare. Il patron Ballarino, insieme al vicepresidente Vitale, ha deciso di presenziare alla ripresa degli allenamenti, cercando di capire il perchè di simili atteggiamenti e non è escluso che abbiano parlato direttamente con i giocatori. La situazione, infatti, richiede una pronta reazione.
Il calendario ora si fa più difficile: la Reggina dovrà affrontare squadre come la Nissa, la Vibonese, la Gelbison e il Savoia, tutte formazioni insidiose che non lasceranno spazio a distrazioni. Se l’inizio era fondamentale per costruire fiducia, ora ogni partita avrà un peso maggiore. La speranza è che questa sconfitta possa essere un punto di partenza per una reazione immediata, con la consapevolezza che non c’è più tempo per sbagliare.