Reggina, Baroni: 'Non esistono i panchinari. Individuato il sostituto di Kingsley'

"Chi si accontenta lascia sempre qualcosa per strada"

Reggina in campo pochi giorni dopo il grande colpo sul terreno del Venezia. Ancora Veneto sul cammino degli amaranto, questa volta con il Cittadella. Presenta il match mister Baroni:

Il vantaggio di restare in Veneto

“Restare in Veneto ci ha permesso di evitare un lungo viaggio, anche se gare così ravvicinate non sono il massimo. Non è un alibi anche perchè le condizioni sono uguali anche per i nostri avversari. Affrontiamo una squadra che sta bene, sarà un’altra gara intensa e noi dobbiamo mettere in campo una prestazione di livello. Loro giocano a memoria, si conoscono bene e sanno cosa fare in ogni situazione di gioco”.

Non esistono i panchina

“Panchinari? Una parola che non voglio sentire. Sono andato incontro anche a delle critiche, ma ho dimostrato di usare tutti i calciatori a disposizione. Quando i giocatori si allenano bene non esistono titolari e riserve. Anche a Venezia chi è entrato in campo lo ha fatto bene, la nostra rosa è ampia e tutti stanno crescendo, un allenatore deve essere in grado di gestire tutti e novanta minuti di gara. Nella formazione iniziale ci saranno alcuni giocatori confermati, altri che subentreranno per dare una mano”.

Lanciamo una sfida a noi stessi”

“Qui si lavora sempre a testa bassa, sono sempre molto severo con me stesso e cerco di dare sempre il massimo, se ti accontenti, lasci sempre qualcosa per strada. Non parlo di classifica e non la guardo, la sfida più bella è quella che dobbiamo lanciare a noi stessi. Menez ancora fuori, Kingsley non ci sarà, al suo posto un calciatore che avrà caratteristiche diverse. Edera ha fatto una buona gara, Bellomo può giocare da trequartista ed in più abbiamo Rivas“.