Reggina, Cevoli: 'Ho trovato un gruppo deluso. Una pietra sul passato, pensiamo ai play off'

"Ho lavorato molto sull'aspetto psicologico, c'è bisogno di tutti'

Il ritorno di Cevoli sulla panchina della Reggina e la sua conferenza alla vigilia di Cavese-Reggina: “Voglio essere molto chiaro. Sono tornato e sono molto contento, convinto che si possa fare bene e chiedo di mettere una pietra sopra su quello che è stato, non voglio parlare del passato e concentrarmi sulle tre partite. Se volete poi a fine campionato, sperando che sia il più tardi possibile, ne riparleremo.

Ci giochiamo il futuro tutti, quindi concentriamoci e facciamo bene in queste tre gare. Ho trovato una situazione delicata per quello che è il nostro obiettivo, le partite non sono semplici, la situazione mentale dei ragazzi difficile, ma nonostante questo sono fiducioso.

Ho trovato un gruppo deluso, amareggiato, i risultati fanno la differenza ed è chiaro che quando cambi tre allenatori i calciatori subiscono contraccolpi psicologici importanti. Il recupero mentale è quello più complicato, abbiamo lavorato molto su quello, anche se la risposta dei ragazzi è stata importante.

La Cavese è una squadra allenata da un buon tecnico che attua un gioco stile Zeman, ha delle buone idee, ha una squadra che difende alto, fanno molto pressing, concedono qualcosa in fase difensiva. Dobbiamo lavorare sui loro difetti.

Credo che non si debba perdere essendo tre scontri diretti, ma probabilmente non è necessario vincerle tutte, visto che l’ultima l’abbiamo con il Matera. A 48 ci si va dentro, sicuro, tenuto conto che se la Viterbese vince la Coppa Italia, entra in gioco anche l’undicesima, la gara più importante ritengo sia quella con la Cavese, proprio per quell’aspetto psicologico.

Ho sempre creduto fortemente nel gruppo, tutte le volte che ho vinto è perchè c’era un gruppo coeso, questo l’ho detto e ribadito ai ragazzi, Sandomenico compreso. In questo momento c’è la maledizione delle punte centrali, si fanno male tutti e quindi bisogna essere pronti nel momento in cui c’è bisogno. Sarà il modulo a incidere sulle scelte degli uomini, sarà così anche Sandomenico.

Dobbiamo tenere conto di tutta una serie di valutazioni, le scelte cadranno su quei giocatori che stanno meglio fisicamente e mentalmente, insieme all’aspetto tattico migliore nell’affrontare i nostri avversari.

Doumbia molto probabilmente non ci sarà, Baclet ha recuperato, come anche Procopio, mentre Seminara rimane fuori.

Su quello che è stato ho messo una pietra sopra, ripeto. Sono convinto che i play off si possono raggiungere e quindi sono molto concentrato per questo obiettivo.