La Reggina è in serie utile da quattro turni, nei quali ha conquistato due vittorie ed altrettanti pareggi. E’ innegabile che il gruppo di mister Baroni abbia finalmente avviato un percorso nuovo e di crescita ed insieme ai risultati positivi, ci sono anche dei dati che lo certificano. Come per esempio il ritorno al gol del reparto offensivo, visto che nelle ultime due gare sono andati a rete Denis e per due volte Montalto. E poi la robustezza della difesa, fino a diverse settimane addietro facilmente penetrabile ed ora quasi insuperabile. Solo un gol subìto nelle ultime tre gare, tra l’altro su calcio di rigore (a Frosinone), merito non solo della crescita del duo Cionek–Stavropoulos, ma anche della totale fase difensiva che, come amano dire gli allenatori, parte dal reparto offensivo. Anche in mezzo al campo, la possibilità di alternare l’uomo accanto a Crisetig, sta rendendo le giocate più semplici e produttive del play amaranto, mentre ci si aspetta qualcosa in più dalle corsie esterne alte. Benissimo invece quelle basse, con Di Chiara diventato insostituibile e Lakicevic in continua crescita. Folorunsho meriterebbe un articolo a parte. Baroni lo ha trasformato e plasmato per quelle che sono le necessità di squadra. Anche all’interno della stessa partita riesce a ricoprire più ruoli, mantenendo sempre altissimo il proprio rendimento. Nicolas, sicurezza e serenità. In virtù di questo recente percorso, la Reggina si trova adesso fuori dalla zona pericolo, seppur non ancora completamente e si avvicina al derby di Cosenza, sapendo di non avere la necessità assoluta di dover vincere il confronto.
La classifica
Empoli 43
Monza 39
Chievo 39
Salernitana 37
Cittadella 36
Spal 35
Venezia 35
Lecce 32
Pordenone 32
Frosinone 29
Pisa 28
Reggina 25
Vicenza 25
Cremonese 23
Brescia 23
Cosenza 22
Reggiana 21
Ascoli 21
V. Entella 17
Pescara 17