Denis c’è…la Reggina no. Il Como passa al Granillo con un poker
Gli amaranto salutano il Granillo con una sconfitta pesante. Nota positiva, il gol dell'attaccante argentino (ai saluti?)
30 Aprile 2022 - 18:06 | di Pasquale Romano

Il Como passa al Granillo, Reggina sconfitta 4a1. Ultima gara casalinga stagionale per la formazione di Stellone, l’unica nota positiva è il gol dell’attaccante argentino. Il tecnico amaranto nel secondo tempo da spazio ai giovani Paura e Foti.
Le scelte iniziali
Stellone alle prese con numerose assenze. Aya, Di Chiara, Faty, Lakicevic, Lombardi, Tumminello e Stavropoulos gli indisponibili, il tecnico amaranto concede a Denis la meritata maglia dal primo minuto, con Montalto al fianco dell’argentino. In difesa spazio per Franco, conferma per Ejjaki a centrocampo con la qualità di Bellomo e Cortinovis ad assistere le due punte.
Como di mister Gattuso con il 4-4-2, il reggino Gliozzi e Cerri i due attaccanti con Blanco e Parigini a dare manforte dalle corsie esterne.
Ritmo ed emozioni sono quelle (piuttosto scarse) di fine stagione. Nessuno stimolo in campo, se non per l’eterno Denis, deciso a timbrare il cartellino per la prima volta in stagione. La Reggina tiene palla e controllo del gioco, il Como è letale nelle ripartenze. Al 20′ arriva il vantaggio ospite con Parigini, bravo a superare Turati in pallonetto e approfittare dello scivolone di Adjanpong.
La Reggina risponde al minuto 25 con Cionek, spettacolare il salvataggio in acrobazia di Gliozzi. Ospiti nuovamente pericolosi al 33′, Gliozzi di testa centra il palo sul crossi di Ioannou dalla sinistra. Pochi secondi e il Como ci riprova, ancora di testa, stavolta con Cerri su traversone dalla destra.
Con 4 attaccanti bravi nel gioco aereo, l’idea delle due squadre è prevedibilmente quello di affidarsi ad una pioggia di cross. Una delle poche sortite per vie terrene arriva con Crisetig al 36′, respinge in tuffo Gori. Il possesso degli amaranto è sterile, al Como bastano pochi fraseggi per ribaltare l’azione. Al 43 arriva il raddoppio del Comi con Blanco, bravo a inserirsi con i tempi giusti sull’assist di Parigini.
La ripresa inizia senza cambi, pochi minuti e il Granillo può esultare per il tanto atteso gol di Denis. Fa tutto Adjapong sulla sinistra, perfetto il lavoro dell’esterno amaranto, il guizzo sotto porta di Denis vale molto più dell’1-2 di una gara senza obiettivi di fine stagione.
Stellone inserisce Giraudo e Rivas per Franco e Bellomo, il Como al 61′ riallunga le distanze. Da azione d’angolo, Denis salva sulla deviazione aerea di Solini, arriva Cerri con i suoi centimetri a ribadire alle spalle di Turati. Sotto di due reti, il tecnico amaranto dà spazio al debuttante Paura: fa specie che a fargli spazio ci sia un compagno di 20 anni più anziano (1986 contro 2005 ), ovvero Cionek.
Al 74′ un cambio tra due cognomi non banali: Denis lascia il campo tra la standing ovation del Granillo, a subentrare il giovane Foti, soltanto omonimo e non parente dell’ex presidente amaranto. La Reggina stacca la spina, il Como continua a giocare e nel finale trova il definitivo 4a1 con La Gumina.
Venerdi prossimo, alle 20.30, il campionato degli amaranto si chiuderà sul campo del Brescia. Poi tutta l’attenzione si trasferirà sul futuro e sulle vicende societarie.
