Reggina: Contini, Terranova, Bondo, Strelec. Cosa ha dato il mercato di gennaio

Il dettaglio per ogni singolo calciatore tra presenze e rendimento

Nelle due stagioni precedenti la Reggina ha effettuato interventi massicci sul mercato di riparazione, condizionata anche da una classifica ed un rendimento della squadra che necessitavano di modifiche sostanziali. Diverse tra loro, la prima con Toscano poi esonerato e quindi l’arrivo di mister Baroni il quale ha fatto richieste specifiche, puntando soprattutto su giovani di gamba e qualità. Lo scorso anno, dopo un grande avvio con Alfredo Aglietti, il crollo, il cambio ed a gennaio altri interventi per modificare una rosa che sembrava non rispondere più ad alcuna sollecitazione. In entrambe le situazioni si è svoltato arrivando alla salvezza.

Il mercato di gennaio

Stagione 2022-23: con la squadra al secondo posto della classifica e lanciatissima verso la promozione diretta, si è ragionato in maniera diversa, per volontà ma anche per motivi strettamente legati alla richiesta di ristrutturazione del debito che ne ha condizionato le possibilità di manovra. Dai grandi obiettivi (Sigiru, Tuia, Viola, La Mantia), si è dovuto ripiegare su quello che il mercato metteva a disposizione e soprattutto adeguare alle disponibilità economiche imposte. Un intervento per ogni reparto ma ad oggi con quali risultati? In porta Nikita Contini, cinque presenze, dieci i gol subìti ed ora collocato in panchina per Colombi. Emanuele Terranova, approfittando del doppio infortunio Camporese-Gagliolo, ha trovato spazio tra i titolari senza incidere particolarmente, anzi, è stato sfortunato protagonosta di due autoreti. Warren Bondo, ingiudicabile, mai visto in campo. E poi David Strelec, cinque presenze, una rete, un’altra provocata in quel di Palermo. Attaccante giovane e di prospettiva, forse l’unico dei quattro che al momento ha fornito un minimo di contributo.