Reggina, Doumbia: 'Sono pronto. Denis sarà devastante'

"Ricordando lo scorso anno... Il pubblico moltiplica le nostre motivazioni"

Il dispiacere per il mancato successo sul campo della Paganese è ancora vivo. E’ stato l’argomento principale di “Passione Amaranto“, la trasmissione andata in onda su Reggina Tv con ospite l’attaccante Doumbia, questi alcuni suoi interventi: “I nostri primi tempi sono di alto livello. Si pressa alti e diamo tanta intensità, poi ci sta un calo durante la partita, ma questo non giustifica le tante opportunità da rete che si sprecano e che ti possono consentire di chiudere l’incontro.

Era una gara da chiudere nella prima parte, questo ci dovrà servire da lezione a partire dalla prossima sfida con il Catanzaro che abbiamo la possibilità di giocare davanti al nostro pubblico.

E’ sbagliato essere delusi per la partita di Pagani perchè soprattutto nei primi quarantacinque minuti si è vista una Reggina sontuosa, certo il risultato poteva essere diverso ma rimaniamo ancora imbattuti e siamo gli unici.

La serie C è questa, tutte partite difficili e campi come quello della Paganese ti creano delle difficoltà. Il nostro allenatore, riguardando la partita, ci ha ripetuto quello che tutti stiamo dicendo, cioè che le gare dopo tutte quelle occasioni si devono chiudere.

Denis è un grandissimo giocatore. E’ arrivato da un campionato diverso dove la temperatura climatica era bassissima, si è dovuto adattare e nel momento in cui era pronto si è infortunato. Sta lavorando con grande impegno e serenità, ma non può essere certamente messo in discussione, diamogli il tempo necessario per entrare a regime, sarà devastante.

Con mister Toscano gioca chi si allena bene nel corso della settimana. Da noi lo fanno tutti perchè c’è tanta competizione sanissima ed al tecnico spettano poi le scelte e spesso sono difficili proprio per come tutto il gruppo si impegna.

Ho recuperato dall’infortunio, giovedi torno ad allenarmi con i compagni e poi deciderà il mister se convocarmi per la partita con il Catanzaro.

Ricordo benissimo il derby dello scorso anno. La nuova proprietà come il sottoscritto e tanti altri eravamo arrivati da poco. Un primo tempo pessimo, poi una ripresa che ci stava permettendo una rimonta clamorosa, ma è acqua passata e tutti siamo concentrati sulla partita di sabato prossimo.

Ho sempre fatto l’attaccante esterno, ma da quando sono a Reggio mi sono adattato al ruolo di seconda punta o addirittura prima, l’importante è giocare e vincere, sono a disposizione del mister.

Sono sicuro che faremo una grande partita, certe gare si caricano da sole: tutti vorrebbero giocarla e poi con quel pubblico che abbiamo le motivazioni saranno moltiplicate”.