Reggina, DG Gianni: 'Impressionato dai tifosi. Cevoli preparato ed intelligente'

Per vincere fondamentali la programmazione e la continuità

Ospite di Momenti Amaranto, in onda su Video Touring, il DG ha parlato del mondo Reggina, di questa sua nuova esperienza, del tecnico e delle ambizioni. Questi alcuni passaggi del suo intervento:

Mi sto godendo la città in questi giorni ed ho voluto trascorrere a Reggio anche il giorno di Pasqua. Che dire poi delle grandi emozioni vissute sabato allo stadio. Un Granillo bellissimo e festante, una Curva Sud da brividi, hanno incitato la squadra senza mai fermarsi, un colpo d’occhio impressionante e credo che lo stesso effetto lo abbiano i calciatori.

Ho conosciuto il mister personalmente da poco. L’intelligenza di un dirigente è quella di far esprimere i propri collaboratori al massimo. Il tecnico è stato bravissimo a capire quelle che erano le necessità della squadra perchè mi pare che anche prima del suo esonero aveva cambiato modulo rispetto all’iniziale difesa a quattro e la stessa cosa ha fatto nel momento in cui è stato richiamato.

Sono fermamente convinto che una società di calcio ben strutturata debba essere piramidale. Il presidente allena il Direttore Generale, quest’ultimo il Direttore Sportivo e poi ancora a seguire l’allenatore il quale dirige poi la squadra. Detto questo è chiaro che la parte tecnica spetti a chi ne ha le competenze, fermo restando che un buon DG, oltre alle doti manageriali ed a cui piace anche la parte tecnica, debba confrontarsi con quelle componenti.

Fondamentale è che vi sia armonia tra tutte le parti in causa, sono qui da pochi giorni. La programmazione è importantissima, perchè se si continuano a fare stravolgimenti si va incontro solo a problemi”.