La Reggina come la Juve. Attesa e pazienza, ma la scelta è fatta

Con le dovute proporzioni situazioni simili. Forse più complicata la vicenda Toscano rispetto a Sarri

La Juventus ha interrotto il proprio percorso con mister Allegri, nonostante ci fosse ancora un contratto in corso e cinque scudetti consecutivi vinti. Da quel momento i tifosi della squadra bianconera immaginavano di conoscere da un momento all’altro il nome del nuovo tecnico, ma così non è stato. Continuano a trascorrere i giorni, il mondo intero parla dell’imminente arrivo di Sarri il quale, però, è contrattualmente legato al Chelsea ancora per due stagioni.

E mentre c’è chi sogna il colpo a sorpresa (Guardiola), la Juventus è lì ad aspettare, in maniera paziente, con le idee chiare convinta di fare anche questa volta la scelta giusta, anche perchè negli ultimi otto anni ha vinto sempre in Italia, senza quasi mai sbagliare. Attesa e pazienza.

Con le dovute proporzioni, una situazione simile la si sta vivendo alla Reggina. Mimmo Toscano è il prescelto, ma anche lui come Sarri, ha un contratto che lo lega ad altra società, la Feralpisalò, con la differenza che di mezzo c’è un esonero e dei rapporti che, a questo punto, immaginiamo non siano idilliaci tra le parti.

Taibi, con il sostegno della società, ha deciso di pazientare, anche se, per stessa ammissione del DS, non sono mancati i confronti con altri allenatori. La Reggina, come detto, ha deciso di aspettare ritenendo Mimmo Toscano l’allenatore migliore e più adatto al tipo di campionato che si vuole disputare. Da capire quanto dovrà durare questa attesa e soprattutto quanto si è disposti ad aspettare.