Reggina Ko? La reazione del Granillo è da Serie A. E lo striscione dei ragazzi è da applausi

Un'emozione dietro l'altra. Cori, striscioni, abbracci e lacrime al Granillo. Tutti appesi ad un filo di speranza

Mai i tifosi della Reggina si sarebbero aspettati di vivere una serata simile.

Mercoledì 9 agosto 2023, ore 20:00, stadio Oreste Granillo. La Reggina corre il serio rischio di scomparire definitivamente ed abbandonare il professionismo.

La tifoseria amaranto, nonostante il quasi ko reagisce e riprende vita, dalla sua location naturale. La curva dello stadio Granillo è quella dei grandi eventi. La ‘Sud‘ è piena, come fosse un derby.

Lentamente, anche la Gradinata si popola e si colora di amaranto.

Sono tutti li, oltre seimila persone, tutte sotto un’unica bandiera, quella della Reggina, che per oltre cento anni, li ha fatti gioire, nel bene e nel male.

La manifestazione organizzata dalla tifoseria è stata semplicemente unica, regalando una serata irripetibile ed emozionante. In sintesi, un Granillo da Serie A, il cui cuore, nonostante la mazzata, non ha mai smesso di battere.

In attesa della decisione del Consiglio di Stato l’energia e la passione del tifo amaranto dimostrata ieri sera deve comunque fare riflettere.

La Reggina merita palcoscenici importanti, soprattutto per il suo pubblico che anche in questa occasione è stato impeccabile, nonostante le ingiustizie subite.

Una manifestazione eccezionale gestita al meglio dalla tifoseria della Curva Sud che ha visto un susseguirsi di emozioni.

I saluto in un quasi giro di campo di Massimo Taibi, applauditissimo dalla gente di Reggio, l’arrivo di Pippo Inzaghi che fa esplodere la Sud. La presenza e i volti commossi di Di Chiara, Loiacono, Gagliolo e Liotti fanno capire poi il momento delicatissimo che la squadra vive.

In gradinata presenti famiglie, comitive di ragazzi e tifosi occasionali. Tutti innamorati della Reggina.

Tutti speranzosi di essere riammessi in Serie B.

Un applauso dunque al popolo amaranto per il comportamento, per i toni e per l’entusiasmo che ancora riesce ad esprimere, anche in momenti difficili come questo.

Tifo Reggina

Standing ovation per Superpippo, il mister campione del mondo, sempre più lontano dalla società amaranto, che nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, ha voluto essere presente. Annunciando, per la gioia dei tifosi, una promessa:

“Tornerò non lascio le cose a metà”.

WhatsApp Image 2023 08 09 At 21 02 07

Tanti gli occhi lucidi incrociati durante le oltre due ore di manifestazione. Tifosi, imprenditori, calciatori, semplici curiosi con la passione per la Reggina. Tutti lì, a piangere la quasi scomparsa, o meglio l’agonia della squadra di calcio del cuore.

Intanto in curva sud, lo striscione:

“Parlate di equa competizione, ma quando lo brucerete il prossimo faldone?”.

E ancora:

“Lega e Gravina, con la nostra fede avete giocato. Reggio Calabria ennesima vittima di questo calcio malato”.

Striscione Reggina

Tra tutti gli striscioni esibiti però, uno solo è da incorniciare e fa davvero comprendere la vera forza della Reggina, perchè il futuro della squadra e del calcio a Reggio passa anche dal centro sportivo del S. Agata.

“Non spegnete il nostro sogno”.

Reggina Strisione

E’ il grido dei piccoli calciatori amaranto.

A loro va il nostro più grande applauso.

Adesso non rimane che attendere. Trattenere il respiro e aspettare il 29 agosto.

Quel giorno si segnerà il destino della nostra amata Reggina. Solo quel giorno sapremo se il sogno dei piccoli del S. Agata potrà continuare. O no.