Da quell’arrivo la scorsa estate in catamarano, ne è passato di tempo. Quella che era stata definita dai media nazionali come la stella della nuova serie B, nel momento in cui la Reggina ha ufficializzato l’acquisto di Jeremy Menez, rimane sempre una stella, ma per ora cadente. Quelle illusorie prime giornate di campionato riempite da due reti e diverse perle che da subito hanno fatto impazzire i tifosi amaranto. Poi il lento declino, il primo episodio antipatico in occasione di Reggina-Spal, un’espulsione probabilmente esagerata, ma che comunque ha condizionato il resto della gara, segnando la prima sconfitta stagionale e da li l’inizio di una crisi che ha portato la Reggina nei bassifondi della classifica ed all’esonero di Mimmo Toscano.

Menez tra infortuni e squalifiche

Da quel momento il Menez che tutti si aspettavano non si è più visto. E’ stato un susseguirsi di infortuni e qualche squalifica, di atteggiamenti che hanno indispettito, tranne qualche sporadica apparizione con qualche lampo vedi trasferte di Frosinone e Cosenza (rigore segnato, ma anche la macchia di un altro procurato a vantaggio dei rossoblu). Baroni ci ha provato in tutti i modi, spronandolo davanti ai microfoni e sollcitandolo più volte anche in privato.

Sprint finale, la Reggina crede ancora in Menez

In questa parte finale di stagione, con la Reggina lanciatissima verso la conquista dei play off, il francese è uscito dai radar causa ripetuti infortuni. Oggi il tecnico ha parlato di un Menez recuperato dopo aver saltato due sedute, la società ed i tifosi ancora sperano in un suo rilancio per questo finale di stagione. Vale la pena ricordare che Menez è patrimonio della Reggina e lo sarà ancora per altri due anni. Per questo è doveroso incoraggiare con forza Jeremy, speranzosi che possa riconquistare tutti in queste ultime giornate ed insieme ai compagni, realizzare il sogno di una intera tifoseria.