Reggina, Raggi: 'Baroni lavoro eccezionale. E qualcuno ancora lo critica. Vi spiego i cambi... ritardati'

"Baroni va confermato. E se la Reggina dovesse battere il Vicenza..."

Sei giornate alla conclusione del campionato, con la Reggina che dovrà giocare per quattro volte al Granillo. Da una parte la voglia di conquistare subito quei punti utili al raggiungimento matematico della salvezza, dall’altra lo sguardo rivolto verso l’alto a quella zona play off non molto lontana. Gazzetta del Sud ha intervistato un ex che ha fatto la storia della Reggina alla fine degli anni 80, Maurizio Raggi:

Baroni, lavoro eccezionale

“Complimenti alla società che ha individuato in Baroni il tecnico giusto per la rimonta. All’inizio sono stati fatti errori di valutazione, sono dispiaciuto per Mimmo Toscano, ma i primi a pagare sono sempre gli allenatori. Il vantaggio di partenza per Baroni è stato certamente la conoscenza della categoria. Contro avversari quotati come Venezia e Cittadella la Reggina ha sfoggiato prestazioni di carattere. Nonostante la striscia positiva, c’è chi ancora critica l’operato dell’allenatore. Marco invece sta facendo un lavoro eccezionale. Per spaccare il capello in quattro, parlano di cambi ritardati, in realtà lui non ha sbagliato nulla, ha deciso le sostituzioni quando la gara è scesa di intensità, inserendo elementi di una certa esperienza. Denis nei 10-15 minuti finali può essere determinante, quando i ritmi sono più alti c’è bisogno di gente di gamba, la conferma di Baroni per la prossima sarebbe logica, la società sa cosa fare”.

“Reggina, se batti il Vicenza….”

“Se con il Vicenza dovese arrivare una vittoria, per la Reggina partirebbe un altro mini campionato di cinque partite. La squadra è attrezzata per mettere in difficoltà chiunque”.