Reggina-Reggiana: si attendono le solite sorprese di Baroni nell'undici iniziale

Ci saranno delle novità rispetto a domenica scorsa. Scalpita Folorunsho, Lakicevic squalificato

La Reggina si gioca tutto in questo finale di stagione. Ma i termini di questa sfida, per fortuna, proiettano gli amaranto a poter conquistare una posizione in classifica insperata fino a qualche mese addietro, ma allo stesso tempo, se non dovesse farcela, il suo resoconto rimarrà comunque positivo.

Reggina, le scelte sulla formazione iniziale

La squadra è reduce dalla straripante vittoria interna contro il Vicenza, chiudendo il ciclo di confronti con le squadre venete imbattuta e con otto punti conquistati (Chievo, Venezia, Cittadella, Vicenza), a differenza del girone di andata dove invece solamente di un punto era il bottino. Come spesso accaduto nel corso di questa seconda parte di stagione, aver giocato benissimo l’ultima partita, non garantisce a coloro che sono scesi in campo di essere riproposti per la sfida di sabato contro la Reggiana. Di sicuro non ci sarà Lakicevic squalificato e l’unica presenza scontata è quella dell’estremo difensore Nicolas. Fino ad oggi il sostituto naturale sulla corsia di destra è stato Delprato, ci si chiede se in mezzo verrà confermata la coppia Dalle MuraStavropoulos, oppure ci sarà spazio per almeno uno tra Cionek e Loiacono. In mezzo inamovibile Crisetig, pensando anche alla sfida ravvicinata di martedi con la Cremonese, Bianchi potrebbe lasciare il posto a Crimi, mentre il vero divertimento di Baroni è la scelta dei quattro d’attacco. Edera è in grande spolvero e Folorunsho sarebbe pronto per iniziare sin dal primo minuto. Situm è garanzia di qualità e quantità, forse potrebbe riposare Bellomo per far posto a Rivas. Ma, come sempre è accaduto, anche stavolta Baroni ci sorprenderà.