Reggina, finalmente la piacevole sensazione di poter lottare per vincere

Campionato alle porte e amaranto, dopo tanti anni, inseriti nel gruppo delle favorite

E’ già campionato. Il tempo passa in fretta e la nuova stagione è alle porte. Domenica si ricomincia, una settimana ed un giorno prima che si concluda in maniera definitiva la prima finestra di calciomercato. Si, quel calciomercato che ha tenuto banco fino al momento e continua a farlo, con i tifosi in attesa e speranzosi che la propria squadra riesca a piazzare il grande colpo dell’ultima ora. E’ la stessa attesa che si vive a Reggio Calabria, dove tutti aspettano la ciliegina su un organico comunque forte.

Neanche a dirlo, l’ultimo pezzo del mosaico è rappresentato dall’arrivo dell’attaccante. L’elenco di nomi accostati alla Reggina è interminabile, in mezzo un sogno chiamato Bendtner, la promessa del Ds Taibi, quella che a disposizione del tecnico Toscano verrà messo un centravanti in grado di spostare gli equilibri.

La squadra si presenterà alla nuova stagione ancora una volta rivoluzionata, ma per fortuna, in questa circostanza, sono rivoluzionate anche le ambizioni, sensazioni che dalle nostre parti non si provavano da troppo tempo. All’esordio contro la Virtus Francavilla, potrebbero scendere in campo nell’undici prescelto, altrettanti giocatori nuovi, ma la costruzione del gruppo, a prescindere dai tanti cambiamenti, è stata concepita con criterio e dietro indicazioni precise del tecnico.

Difesa e centrocampo reparti robusti e qualitativamente tra i migliori della categoria, per quello che riguarda l’attacco il giudizio rimane sospeso in attesa del centravanti, fermo restando che ad oggi in organico la linea offensiva vanta elementi come Reginaldo, Bellomo, Doumbia e Corazza, mica poco, anzi tantissimo.

La Reggina ha acquisito con il trascorrere delle settimane credibilità e forza. Nella classifica delle compagini favorite per il salto di categoria, con il Bari che viene ritenuto sempre al di sopra di tutti, ha messo dietro diverse formazioni. Ma siamo sempre ai ragionamenti fatti su carta, tra sei giorni sarà campionato e da quel momento la verità verrà fuori dal rettangolo di gioco.