Reggina, Stellone: "Vittoria sofferta e voluta. I ragazzi hanno gli attributi"

"La squadra è uscita alla grande da una situazione complicata"

La Reggina c’è e batte anche il Pordenone nonostante la grande emergenza soprattutto in difesa. Decidono due capolavori, il primo di Menez, il secondo su punizione di Di Chiara.

Tre partite, nove punti. Nel momento decisivo della stagione, la Reggina ruggisce e mette il timbro sulla salvezza. Al termine della gara, le parole del tecnico amaranto Roberto Stellone.

“La squadra ha fatto bene nel primo tempo in fase di palleggio ma non riuscivamo ad essere incisivi. E’ stata una partita complicata, sapevamo che il Pordenone è una squadra ostica, forse fisicamente stavano meglio di noi e non aveva niente da perdere. Inizio secondo tempo loro avevano più coraggio, con il mio staff parlavo per capire come cambiare la partita, ed è arrivato il gol sulla giocata di Montalto per Menez.

Grossi rischi non ne abbiamo corsi nonostante in 4 hanno chiesto il cambio, siamo stati in emergenza sia prima che durante la partita. Ho visto grande sacrificio da parte di tutti, vittoria non bellissima ma molto importante. Ho inserito la seconda punta nonostante il vantaggio perchè secondo me era meglio tenerli lontani dalla nostra porta, se ci difendiamo con ordine sappiamo che è difficile segnarci.

Alternanza Turati-Micai tra i pali? Siamo partiti con Micai fuori in casa, e ha iniziato Turati. Continueremo con l’alternanza fino a quando non ci sarà una gerarchia precisa ma potremmo anche continuare cosi, per come si allenano e per le qualità meritano entrambi di giocare. I ragazzi hanno le palle, gli ho fatto i complimenti. Sono usciti alla grande da una situazione complicata, si sono isolati da tutte le altre vicende extra campo. Ringrazio il pubblico, sono venuti in tanti anche oggi a sostenerci. Di Chiara è un giocatore duttile, può occupare bene diverse posizioni in campo”.