Reggina: Taibi sulle voci riguardo la cessione societaria, il calciomercato e Stavropoulos

"Dopo la sconfitta con la Cremonese, c'è stato un confronto lungo e costruttivo"

Nonostante la buona posizione in classifica, ha lasciato qualche strascico la seconda sconfitta consecutiva in casa della Reggina. Soprattutto dopo quel primo tempo ben giocato e l’inspiegabile secondo con un calo pauroso della squadra. Ha parlato a Gazzetta del Sud il ds Taibi:

La reazione dopo la sconfitta

“In un campionato così lungo e logorante come quello di serie B, può succedere un black out pressochè totale. Tra di noi c’è stato un confronto lungo e costruttivo, i ragazzi sono i primi ad essere dispiaciuti ed amareggiati per il modo in cui è maturata la sconfitta di domenica. Sono convinto che squadra e staff tecnico troveranno subito le giuste contromisure per dimostrare a tutti sin dalla trasferta di Benevento che ce la possiamo giocare con tutti. E’ giusto anche riconoscere i meriti degli avversari i quali, a mio parere, rientrano tra le squadre più attrezzate e valide del torneo cadetto”.

Le voci sulla cessione della società

“Io devo occuparmi della parte sportiva, devo dare il mio contributo affinchè questo gruppo possa essere protagonista. Se dovessi stare dietro a quelle che ai miei occhi sono semplici chiacchiere e nulla più, non troverei il tempo per svolgere al meglio il compito affidatomi”.

Il rinnovo di Stavropoulos

“In questo momento sono al nord proprio per discutere con il procuratore di Stavropoulos. Dimitrios è un giovane su cui puntiamo molto e sono fiducioso sul buon esito della trattativa, ma prima delle firme sui contratti non bisogna mai dare nulla per scontato”.