Reggina, Tempestilli espone le motivazioni che lo hanno portato alle dimissioni

"Screzi all'interno della società? No, sono fandonie. Non c'è stato alcun tipo di screzio"

La Reggina e Tempestilli si sono divisi dopo appena mezza stagione dall’assunzione del primo incarico, quello di responsabile del settore giovanile e due mesi dopo che l’ex dirigente della Roma, era stato promosso dal presidente Luca Gallo a direttore generale plenipotenziario. Questa mattina abbiamo registrato una prima dichiarazioni di Tempestilli, adesso le dichiarazioni rilasciate a TMW:

Tempestilli: ‘Percorso non chiaro’

“Perché me ne sono andato? Perché non vedevo un percorso chiaro e con la mia coerenza ho deciso di salutare lasciando lì un contratto di un anno e mezzo. Ringrazio il presidente Gallo e tutta la società per il tempo che abbiamo trascorso insieme. Il presidente ha ascoltato e accettato le mie motivazioni e accolto le mie dimissioni. Screzi all’interno della società? No, sono fandonie. Non c’è stato alcun tipo di screzio. La scelta è stata mia per le motivazioni che ho già spiegato. Detto questo faccio un grande in bocca al lupo alla Reggina e ai suoi tifosi per il futuro”.