Reggina, Torrisi: ‘Si siamo in una tempesta. Azzeriamo tutto, non ci sono gerarchie’

Il DT Bonanno annuncia la fine del silenzio stampa. Il tecnico: "Vivrò al S. Agata, c'è poco tempo"

Bonanno Torrisi

L’ultima volta che nella sala stampa “Nakamura” ha parlato il tecnico della Reggina era lo scorso 19 settembre, mister Trocini prima del match di campionato contro la Vibonese. Si torna a distanza di più di un mese con un altro allenatore, è il giorno della presentazione di Alfio Torrisi. L’introduzione affidata al DT Bonanno: “Nei prossimi giorni faremo qualsiasi tipo di analisi, oggi è il giorno della presentazione del nuovo mister Alfio Torrisi. Ringrazio Bruno Trocini per questi anni passati insieme, vi comunico che da questo momento finisce il silenzio stampa“.

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La parola passa a Torrisi: “Esordirei ringraziando la società della Reggina 1914, tutti quelli che hanno lavorato per farmi arrivare qui. Sono orgoglioso di indossare questi colori, questa è una casacca gloriosa ed è un messaggio che giro anche ai calciatori. Il progetto è importante, alleno una squadra importante, forte ma che deve dimostrare ancora il proprio valore, è in un momento di difficoltà, basta una scintilla per decollare. Questa è una piazza che per nove anni ha fatto la serie A, sette consecutivi, c’è un centro sportivo che è una eccellenza, una società forte e organizzata. Quello che oggi dobbiamo recuperare sono i tifosi, motivo che mi ha spinto più di ogni cosa ad accettare la proposta. Noi siamo la Reggina, lo dico e lo ribadisco, siamo la Reggina. Questa è una delle piazze più importanti d’Italia.

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Sto cercando di trasmettere concetti di ferocia, orgoglio, determinazione. Tecnicamente ha delle forti individualità ma deve diventare squadra attraverso il mio pensiero. Siamo dodicesimi in classifica, in piena zona play out, è normale che siamo in una tempesta come ho scritto in quel post, ma questo è il mio nutrimento di sfida. La situazione non è delle migliori anche dal punto di vista fisico. Il mio concetto di calcio è diverso da quello utilizzato dalla Reggina fino a oggi e abbiamo già iniziato il percorso. Voglio personalità e dominio. Il mercato? Non me la sento di parlare di queste cose, devo prima avere un giudizio completo della squadra. Si azzera tutto, non ci sono gerarchie e titolari. Non posso fare valutazioni nè sugli Under nè sugli Over. Se dovesse servire qualcosa, se ti chiami Reggina un Under viene di corsa. Chirico ha qualità, strappo, su cui punteremo, ma bisogna lasciarlo tranquillo. Per scelta vivrò al centro sportivo”.