Reggina, via alla rivoluzione con mister Maurizi e Basile: “Vogliamo sognare”


Si riparte. Passate poche settimane dalla conquista della salvezza, la Reggina guarda alla nuova stagione e cambia pelle. Via Zeman, il nuovo tecnico amaranto è Agenore Maurizi, ex Ischia e Paganese, presentato oggi alla stampa assieme a Salvatore Basile, nuovo dirigente.

“Abbiamo molta fame e passione, speriamo di poter sognare a giugno. Reggio è una piazza competente e appassionata, io ho la stessa carica della tifoseria e del presidente Praticò. La mia idea di calcio? Non amo i numeri -ha spiegato il tecnico romano durante la presentazione- mi piace una squadra propositiva e aggressiva. Alleno da undici anni con risultati altalenanti, gli esoneri hanno insegnato qualcosa. Non voglio però assistere a pregiudizi legati al passato, ma solo al lavoro che verrà svolto. Se ci saranno applausi e complimenti ben venga, ma accetteremo anche le critiche. Obiettivi? Non mi piace fare proclami, è sempre il campo a parlare”.

Giovane ma già esperto e navigato, Salvatore Basile è il nuovo coordinatore dell’area tecnica. Piedi per terra e umiltà, questo emerge dalle prime dichiarazioni del nuovo dirigente amaranto: “Dal 2008, il mondo è cambiato in seguito ad una grossa crisi economica. Il calcio ne ha risentito, da quel momento le cose sono radicalmente cambiate. Sono carico, so bene cosa rappresenta questa società e questa piazza, la storia e il blasone parlano chiaro. Futuro? Crediamo nei giovani, tutto il calcio va in quella direzione. Serve tempo per avere una struttura consolidata. Mercato? La nostra intenzione è quella di abbassare l’età media dell’organico e dell’undici titolare, ci confronteremo singolarmente con ogni giocatore che ha vestito la maglia amaranto la scorsa stagione. Porcino e De Francesco sappiamo essere i giocatori più ambiti, sono in scadenza 2018 e quindi bisogna valutare attentamente il loro futuro”.

logo community