Ritorno delle Circoscrizioni a Reggio, amministrazione Falcomatà al bivio: giù la maschera

La bozza del nuovo regolamento presentato dal centrodestra, il nodo delle risorse economiche e le frizioni interne alla maggioranza: il gruppo Red sempre 'ostile'

falcomata marino

Se l’amministrazione Falcomatà vorrà davvero o meno concretizzare il ritorno delle circoscrizioni a Reggio Calabria, si capirà molto presto. Da mesi il dibattito va avanti, tra fughe in avanti…e passi indietro, con parte della maggioranza contraria all’istituzione delle circoscrizione.

‘No money no party’ lo slogan ormai ufficialmente scelto dal gruppo Red (i consiglieri Carmelo Versace, Nino Castorina e Filippo Burrone), presa di posizione con la quale il resto della maggioranza deve fare i conti.

Leggi anche

In attesa di capire le evoluzioni interne alla maggioranza, l’opposizione si muove. Nella giornata di ieri la conferenza stampa dei consiglieri di centrodestra, i quali hanno stimolato l’amministrazione Falcomatà a muovere passi concreti. Il presidente della commissione Affari Istituzionali Giuseppe Marino e il delegato dal sindaco Giuseppe Giordano i diretti protagonisti della vicenda, probabilmente intenzionati a riportare la questione all’interno della commissione, forse con una bozza di regolamento.

Il centrodestra nel frattempo ne ha presentato uno proprio. Si tratta di un documento articolato in 14 pagine che mira a ristabilire le circoscrizioni cittadine, puntando su una maggiore partecipazione democratica e decentramento amministrativo.

Obiettivi del Regolamento proposto dal cdx

Il regolamento punta a:

  1. Promuovere la democrazia diretta e la partecipazione popolare, garantendo i diritti di uguaglianza e libertà.
  2. Favorire un decentramento efficace per rendere più efficienti i servizi di base e valorizzare le specificità dei quartieri.

Struttura Territoriale

La città verrà suddivisa in cinque circoscrizioni:

  • Centro Storico,
  • Nord,
  • Ovest,
  • Sud,
  • Est.

La ripartizione è volta a migliorare la gestione amministrativa e promuovere una rappresentanza più vicina ai cittadini.

Funzioni e Organizzazione

Ogni circoscrizione sarà guidata da un Consiglio Circoscrizionale e da un Presidente, eletti dai residenti. Tra le principali funzioni:

  • Esprimere pareri obbligatori su bilanci, urbanistica e gestione dei servizi pubblici.
  • Promuovere la partecipazione attiva tramite assemblee pubbliche, petizioni e istanze.
  • Esercitare competenze specifiche, come la manutenzione di opere pubbliche fino a un tetto massimo di 100.000 euro.

Ruolo Chiave del Presidente

Il Presidente della Circoscrizione rappresenta l’ente, coordina il Consiglio e collabora con l’amministrazione centrale. Sarà inoltre possibile delegare ulteriori funzioni ai Presidenti, in un’ottica di sussidiarietà.

Partecipazione e Trasparenza

Il regolamento dedica ampio spazio alle forme di partecipazione popolare:

  • Consultazioni,
  • Assemblee,
  • Interpellanze e accesso agli atti.

“Questo strumento mira a garantire una maggiore trasparenza amministrativa e un coinvolgimento attivo della cittadinanza. La proposta del centrodestra rappresenta un importante passo verso la ridefinizione delle circoscrizioni, con l’obiettivo di potenziare la governance locale e avvicinare i cittadini all’amministrazione comunale”, esprime in sintesi la bozza di regolamento proposto dal centrodestra.

La palla passa adesso, nuovamente, alla maggioranza. Il nodo è sempre quello delle risorse economiche da reperire, muro invalicabile secondo il gruppo Red. ‘Chiederemo un parere approfondito e nel dettaglio al settore Bilancio. Se verrà sottratto anche un euro ad altre attività fondamentali per i cittadini, la nostra posizione sarà contraria’, la sintesi del pensiero espresso tra i corridoi di Palazzo San Giorgio dai 3 consiglieri di maggioranza.

Sul tema specifico, fonti interne alla maggioranza assicurano che il calcolo delle risorse da reperire possa essere riformulato al ribasso rispetto ai 10 milioni di euro complessivi, ovvero 2 milioni all’anno per i 5 anni di legislatura.

logo community