Reggio, sporco e animali infestanti in un panificio: i NAS chiudono l’attività
Complessivamente sono state elevate sanzioni per 50 mila euro, 26 le persone segnalate e chiuse tre attività del settore alimentare
04 Luglio 2025 - 09:14 | Comunicato Stampa

I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Reggio Calabria, con l’approssimarsi del periodo turistico-vacanziero, hanno intensificato le attività ispettive finalizzate alla corretta produzione, commercializzazione e vendita di alimenti, al fine di tutelare la salute pubblica.
Verifiche a tappeto nel Reggino
Le attività ispettive, eseguite nel mese di giugno in tutto il territorio della provincia di Reggio Calabria, rappresentano un’intensificazione delle verifiche già svolte durante l’anno dal N.A.S., volte all’individuazione e repressione di attività illecite in danno dei consumatori.
Sono stati eseguiti 35 controlli, dei quali 24 sono risultati non conformi.
In un caso, è stata disposta la chiusura di un laboratorio di panificazione con annessa gastronomia per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali: sporco ingente e pregresso, presenza di animali infestanti nei luoghi destinati alla preparazione degli alimenti e nei depositi annessi.
Sanzioni e sequestri
Complessivamente, sono state contestate sanzioni amministrative per 50.000 euro, con la segnalazione di 26 persone alle Autorità Amministrative competenti. I controlli hanno portato anche al sequestro di una tonnellata di alimenti vari, per un valore stimato di circa 20.000 euro, e alla chiusura di tre attività del settore alimentare, dal valore complessivo di 750.000 euro.
Le principali violazioni riscontrate
Le violazioni amministrative più frequenti hanno riguardato:
- Gestione difforme del titolo autorizzativo
- Alimenti non tracciati
- Carenze igienico-sanitarie
- Carenze strutturali nei locali adibiti alla preparazione, stoccaggio e somministrazione degli alimenti
L’azione dei Carabinieri NAS si inserisce in un piano di prevenzione a tutela della sicurezza alimentare e della salute dei consumatori, soprattutto in vista dell’incremento stagionale delle attività turistiche e ristorative.