Convegno sui disturbi alimentari a Reggio, il dott. Tromba: 'In Italia ogni anno muoiono oltre 3000 persone per i DCA'

"Raccogliere quante più informazioni possibili sull'argomento per rendersi conto della sua pericolosità e di come sia possibile uscirne" la nota

Si è svolto presso il circolo di società di Reggio Calabria un importante evento che ha avuto come tema i “Disturbi alimentari“. A relazionare è stato uno dei piu grandi esperti in materia, il dott. Leonardo Mendolicchio, responsabile dell’unita operativa di Pincavallo. L’evento è stato organizzato dal presidente della commissione cultura dott. Domenico Tromba, noto endocrinologo reggino che ha introdotto e moderato l’incontro.

Il dott.Tromba, consigliere dell’Ordine  dei medici, ha aperto la sessione dei lavori con  i saluti a tutti i partecipanti e ai relatori ringraziandoli  per la loro presenza e ha portato anche i saluti del presidente del circolo dott. Cesco Meduri. Inoltre,  ha omaggiato il dott. Mendolicchio con un libro scritto dallo stesso presidente che in passato ha omaggiato anche gli studenti delle scuole “L’Abecedario dell’alimentazione”, testo in cui vengono trattate in modo molto semplice essendo un libro divulgativo tutti i disturbi alimentari.

Domenico Tromba

Dopo aver omaggiato i relatori con il gagliardetto del circolo, il dott. Tromba ha introdotto l’incontro spiegando cosa sono i disturbi alimentari:

“I disturbi del comportamento alimentare, comunemente chiamati disturbi alimentari, sono disturbi mentali che comportano un’ossessione per il cibo, la paura dell’aumento di peso e un’immagine corporea distorta. Possono essere condizioni molto gravi che influenzano la sfera fisica, psicologica e sociale. Rappresentano la prima causa di morte negli Stati Uniti e i Cina, ma anche nel nostro Paese ogni anno muoiono oltre 3000 persone per i DCA”.

È stata poi la volta del dott. Giuseppe Zampogna, vicepresidente dell’Ordine dei medici di Reggio Calabria, che ha portato i saluti e ha ringraziato gli organizzatori per aver centrato un argomento attuale e di grande interesse socio sanitario.

Il dott. Mendolicchio ha evidenziato l’importanza sociale dell’evento:

“Abbiamo diverse tipologie di disturbi alimentari, anoressia nervosa, bulimia nervosa, binge eating disorder, disturbo evitante restrittivo, e altri disturbi specifici dell’alimentazione come la pica, che è un consumo persistente di materiale non nutritivo e non alimentare che non è adatto allo sviluppo  e il disturbo da ruminazione che consiste nel rigurgito ripetuto di cibo dopo il pasto. In passato si reputava che colpissero prevalentemente il sesso femminile, ma oggi sappiamo essere piuttosto diffusi anche tra i maschi. La statistica suggerisce un maggior interesse anche per i soggetti in età adolescenziale o – per le donne – vicino all’età della menopausa”.

La relazione del dott. Mendolicchio è stata seguita e applaudita dal folto pubblico presente in sala che subito dopo, ha avviato un proficuo dibattito con i relatori ponendo tantissime domande agli stessi.

Il dott. Tromba ha concluso l’incontro ringraziando i tanti professori e dirigenti scolastici presenti che hanno capito il senso dell’evento poiché anoressia e bulimia presenti in età adolescenziale possono manifestarsi tra gli studenti. Nel corso dell’ incontro, è emersa anche la notizia dell’ apertura di un centro per la cura dei disturbi alimentari che è stata accolta con grande entusiasmo dai partecipanti.

Convegno Disturbi Alimentari

L’illustre endocrinologo ha terminato spiegando come è importante raccogliere quante più informazioni possibili sull’argomento in modo da rendersi conto della sua pericolosità e di come sia possibile uscirne.