Reggio, il Coordinamento Quartiere Arghillà chiede rassicurazioni su Ecologica Oggi

"Chiesto un incontro urgente con le autorità in indirizzo e con l'Azienda interessata" la nota dei cittadini del quartiere

Di seguito la nota stampa del Coordinamento di Quartiere di Arghillà sui recenti sviluppi del passaggio di consegne da Teknoservice a Ecologia Oggi.

Dichiarano nella nota i cittadini di Arghillà:

“Il Coordinamento di Quartiere di Arghillà, ETS composto da associazioni e cittadini della zona impegnati nella difesa dei diritti e dei beni comuni, si è rivolto al Sindaco, al Prefetto, al Direttore generale dell’ASP e alla stessa Ecologia Oggi per avere notizie e rassicurazioni circa il paventato insediamento ad Arghillà dellea sede operativa di Ecologia Oggi, il nuovo concessionario dei rifiuti”.

Prosegue la nota:

“Il coordinamento di Quartiere, avendo appreso dalla stampa e verificato in loco che la nuova concessionaria del servizio di raccolta e conferimento dei rifiuti Ecologia Oggi dovrebbe insediare nei prossimi giorni le proprie attività ad Arghillà nei locali commerciali che già ospitavano lo Spaccio Alimentare, a fianco dei 38 alloggi del condominio Agave e a qualche centinaio di metri dal resto degli insediamenti abitativi di Arghillà, 6.000 abitanti, sulla quale destinazione gli stessi lavoratori e i loro sindacati hanno espresso forti perplessità, che condividiamo, ha chiesto un incontro urgente al fine di verificare con le autorità in indirizzo e con l’Azienda interessata la veridicità della notizia di cui in premessa e in caso positivo ricevere tutte le informazioni necessarie e doverose circa il tipo di attività industriale e/o commerciale svolta o da svolgere, l’impatto ambientale, sulla salute e l’Igiene pubblica dei luoghi e delle persone, al fine di poter rassicurare la cittadinanza estremamente preoccupata sull’opportunità, la legittimità e la salubrità delle attività espletate in locali adibiti finora a supermercato a ridosso delle abitazioni, in un Quartiere già afflitto da numerose criticità sociali e ambientali, legate anche alla salubrità dei luoghi”.