Reggio, atto vandalico in una scuola d'infanzia: il commento della politica

Consiglieri comunali, consiglieri regionali e rappresentanti del mondo della politica. La vicinanza e la solidarietà degli esponenti politici del territorio

Un atto di vandalismo condannato da tutto il mondo della apolitica locale e calabrese. Quanto successo all’interno della scuola infanzia Salice – Arghilla ha suscitato la rabbia dei vari rappresentanti istituzionali.

SCUOLA DISTRUTTA, ARTICOLO UNO: ‘VILI E VIGLIACCHI’

“Nel buio della notte sono stati imbrattati con la vernice muri,suppellettili e mobili, mentre alcuni schermi di personal computer sono stati distrutti, per tale atto non possiamo che esprimere il nostro sconcerto e la nostra massima solidarietà alla comunità scolastica, alle famiglie e agli operatori tutti, ad affermarlo sono i membri di Articolo Uno Reggio Calabria. Serve al più presto che gli organi preposti e la magistratura, facciano luce su quanto accaduto e che d’altra parte -proseguono- le forze sane di questa città facciano quadrato al fine di denunciare ed emarginare tali impostori. La scuola per noi da sempre pilastro di conoscenza e legalità non può per nessun motivo essere ostacolata e distrutta, per questo i vandali che hanno compiuto questo scempio ed attacco alla democrazia, per noi sono i nemici della città”.

Lo scrivono in una nota il segretario provinciale Alex Tripodi, l’assessore Politiche Sociali Demetrio Delfino, il Capogruppo consiliare Filippo Quartuccio e il Consigliere Comunale Giuseppe Nocera.

ATTO VANDALICO, GIUSEPPE NERI (FRATELLI D’ITALIA): ‘SOLIDARIETA’ E VICINANZA AL DIRIGENTE’

“La furia devastatrice dei soliti ignoti, balordi senza dignità, della scuola dell’infanzia Arghillà – Salice lascia una profonda ferita nella coscienza di tutti noi. Purtroppo, non è la prima volta che l’istituzione scolastica ‘Radice Alighieri’ nel quartiere di Arghillà, è soggetta ad atti vandalici perpetrati da chi, con codardia, utilizza il favore delle tenebre per distruggere e deturpare quei luoghi accoglienti e formativi, adibiti ad ospitare la didattica dei bambini. In una scorribanda notturna devastati: l’attrezzatura per l’attività didattica, libri e materiale scolastico; anche banchi, sedie e armadietti distrutti dalla furia dell’ignoranza e della delinquenza”.

“Forse siamo di fronte – continua Neri – ad un atteggiamento di sfida, o semplicemente dinanzi ad un triste caso di noia esistenziale; sta di fatto che, vandalizzare e defraudare asili e scuole cittadine significa attaccare il patrimonio educativo e sociale, destinato alla crescita personale e valoriale delle future generazioni dell’intera comunità reggina”.
“Da cittadino, ancor prima che da rappresentante delle Istituzioni – conclude l’esponente di ‘Fratelli d’Italia’ – mi auguro che le Forze dell’ordine, di certo attivamente impegnate nella individuazione dei responsabili, riescano al più presto a consegnare alla giustizia i vigliacchi che si sono macchiati di un gesto così vile. Alla dirigente dell’Istituto comprensivo ‘Radice Alighieri’, Avv. Sapone, agli insegnanti e a tutto il personale scolastico va tutta la mia solidarietà, certo che non si lasceranno scoraggiare dallo scempio registrato quest’oggi. Il mio concreto contributo di vicinanza non verrà meno”.

LUCIA NUCERA (PD): ‘SPERO SI FACCIA LUCE AL PIU’ PRESTO’

“È un gesto vile senza alcuna spiegazione. Distruggere e imbrattare i locali e i materiali utilizzati dai bambini con brutalità e vigliaccheria, denota solo la volontà di perpetrare un atto vandalico che condanno vivamente. Spero che si faccia luce al più presto su questo episodio di violenza e che le forze dell’ordine e la magistratura individuino i responsabili assicurandoli alla giustizia. Esprimo tutta la mia solidarietà alla dirigente scolastica Simona Sapone che ha sempre operato per il bene della comunità scolastica in un contesto a volte difficile, con l’obiettivo di promuovere come agenzia educativa, la formazione, l’integrazione e l’educazione del bambini. Un atto crudele perpetrato a danno di minori che hanno diritto di studiare e che soprattutto in questo momento di difficoltà, hanno bisogno di tranquillità e di continuità. Prendersela con dei bambini è un gesto vigliacco che non ha alcun senso se non quello di voler togliere dignità ad un punto di riferimento della comunità civile, appunto la scuola, luogo dove i minori imparano la cultura per essere cittadini attivi da grandi e condannare questi gesti vili”.

CARDIA E MALARA (S’INTESI): ‘CONTINUEREMO A RICOSTRUIRE, COME FATTO IN PASSATO’

“Lo spregevole atto vandalico perpetrato da ignoti contro i locali della Scuola Salice – Arghillà si commenta da solo. E’ assurdo che nel 2020 esistano individui la cui mente riesca a generare simili viltà, così come devastare una scuola comunale. Certamente c’è da segnalare come una sparuta minoranza non può mettere in cattiva luce l’immagine di una comunità fatta da persone laboriose. L’attuale Amministrazione Comunale, guidata da Giuseppe Falcomatà, anche in passato si è trovata a dover assistere a simili atti vandalici perpetrati su asili, parchi giochi o altri beni comuni fruiti dai nostri bambini, la cui cosa acuisce la gravità del gesto. Laddove ignoti, col favore della notte, distruggono, incendiano o vandalizzano, noi, come fatto in passato, continueremo a ricostruire. Sempre! È una battaglia di legalità e di civiltà che dobbiamo portare avanti e vincere, senza se e senza ma”.

IATI’: ‘BASTA VANDALISMI CHE UCCIDONO LO SVILUPPO DELL’INFANZIA

“Quando stamattina ho letto dell’atto vandalico ai danni del plesso dell’istituto comprensivo RadiceAlighieri di Catona Il mio pensiero è stato contrastato: esprimere pubblicamente la mia indignazione per quello che è accaduto o rimanere in silenzio per non dare importanza pubblica agli imbecilli ? Ho scelto la seconda soluzione per denunciare le grandi distorsioni sociali che lasciano spazio ai vandali che devastano le scuole. Il plesso scolastico è simbolo di educazione, ma diventa anche un luogo in cui sfogare le assenze di educazione. Spero che presto siano identificati coloro i quali hanno bisogno di questo per essere protagonisti nelle loro inutilità. In questi momenti di grandi difficoltà dovuti alla gestione della pandemia Covid, con i docenti che lavorano con grandissime difficoltà e con grande tempo dedicato alla Didattica a distanza, con le famiglie e gli studenti che sono coinvolte in questa nuova metodologia, dobbiamo assistere ad una realtà da bulletti di quartiere. Teniamo alta l’attenzione sul sistema istruzione, non abbassiamo la guardia ed usiamo le certezza del diritto per sanzionare e dare esempi di educazione civica”.

PARIS: ‘EPISODIO CHE OFFENDE L’INTERA COMUNITA”

L’atto vandalico perpetrato nella scuola per l’infanzia Arghillà Salice di Reggio Calabria è sicuramente un episodio che offende l’intera comunità scolastica, la dignità dei piccoli studenti, degli insegnanti e di coloro che si impegnano per garantire ai nostri bambini una scuola di qualità. E’ intollerabile che venga deturpato il patrimonio pubblico da scellerati e ignoranti che, ancora una volta, hanno dimostrato la loro infinita piccolezza non rispettando le regole della civile convivenza. Confido nel lavoro delle forze dell’ordine affinchè i responsabili di questo vile gesto, paghino per ciò che hanno fatto. Sono vicino alla dirigente scolastica, a tutto il personale educativo, amministrativo, ai piccoli alunni colpiti da questo atto violento e criminale, non vi lasceremo mai soli e anche in questa difficile battaglia di civiltà vi staremo accanto. Una cosa è certa, le scuole sono la nostra priorità pertanto, dobbiamo dare una risposta forte a chi vorrebbe che subissimo passivamente questo tipo di violenza. La scuola è il luogo in cui si avvia il percorso che porterà alla formazione dei futuri cittadini e ricostruire in tempi brevi tutto ciò che è stato volontariamente distrutto, sarà la migliore risposta per contrastare ogni forma di sopraffazione e violenza”.