Reggio, Medicina sempre più vicina. Princi: ‘Facoltà nel 2026? Questo l’obiettivo’
L'intenzione è quella di ampliare l'offerta formativa regionale. L'ultimo aggiornamento dalle parole dell'on. Princi
28 Maggio 2025 - 11:19 | di Vincenzo Comi

E’ trascorsa una settimana dall’ultimo incontro presso l’l’Università degli Studi Mediterranea per l’istituzione del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a Reggio Calabria.
Un progetto strategico che vede coinvolti i principali attori istituzionali, accademici e sanitari della regione, impegnati nella costruzione di un’offerta formativa qualificata e integrata con il sistema sanitario locale.
All’ennesimo incontro istituzionale questa volta, seduti al tavolo, anche i rappresentanti istituzionali del Comune. Presente il sindaco Giuseppe Falcomatà e il consigliere delegato Giovanni Latella.
“Avevamo detto sin dall’inizio che avremmo esteso il tavolo tecnico anche ai rappresentanti delle istituzioni locali come Comune e Città Metropolitana perchè Medicina appartiene al territorio ed è giusto che ci sia una corresponsabilità tra istituzioni – ha spiegato l’eurodeputata Giusy Princi nel corso di Live Break – In una prima fase abbiamo definito il grande progetto che segnerà una volta storica per la città nonchè le condizioni di fattibilità mettendo attorno ad un unico tavolo tutti i rettori delle università calabresi con l’avallo di Catanzaro per evitare inutili campanilismi. Definita la prima fase, e in attesa di individuare i canali di finanziamento e le risorse finanziarie, era normale che andassimo a coinvolgere il Comune e la Città Metropolitana“.
Un lavoro articolato che ha visto il raccordo tra il sistema universitario calabrese, rappresentato dal Coruc, dai rettori e dal suo presidente Nicola Leone (Rettore dell’Università della Calabria), e il sistema sanitario regionale, con il coinvolgimento dei Commissari del GOM (Scaffidi e Frittelli), del Presidente dell’Ordine dei Medici Pasquale Veneziano e del Dirigente del Dipartimento Salute e Welfare Tommaso Calabrò.
“Il confronto è essenziale per la nascita di un progetto. Nel corso dell’ultima riunione abbiamo presentato anche al Comune e alla Città Metropolitana l’ambizioso progetto. Adesso lavoreremo su più sottogruppi. Da un lato il Comune andrà a verificare con la parte amministrativa quali sono i locali che potranno essere messi a disposizione e verificheremo quante risorse il Comune potrà eventualmente impiegare. Verificheremo con il Gom anche la parte clinica con i profili che potrebbero essere incardinati nella docenza per poi portarlo nuovamente al tavolo tra qualche settimana per infine sottoporre tutto all’attenzione del presidente Occhiuto“.
Facoltà di Medicina a Reggio Calabria nel 2026? Giusy Princi non si sbilancia:
“Stiamo lavorando con questo obiettivo”.
Da non sottovalutare infine le risorse finanziarie:
“Deve esserci soprattutto la possibilità a finanziare perchè servono ingenti somme. Ricordiamo che la delibera regionale andrà ad impegnare la Regione a sostenere per 15 anni il finanziamento di Medicina a Reggio Calabria”.