Reggio, Medicina sempre più vicina. Princi: ‘Facoltà nel 2026? Questo l’obiettivo’

L'intenzione è quella di ampliare l'offerta formativa regionale. L'ultimo aggiornamento dalle parole dell'on. Princi

princi medicina reggio calabria

E’ trascorsa una settimana dall’ultimo incontro presso l’l’Università degli Studi Mediterranea per l’istituzione del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a Reggio Calabria.

Un progetto strategico che vede coinvolti i principali attori istituzionali, accademici e sanitari della regione, impegnati nella costruzione di un’offerta formativa qualificata e integrata con il sistema sanitario locale.

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All’ennesimo incontro istituzionale questa volta, seduti al tavolo, anche i rappresentanti istituzionali del Comune. Presente il sindaco Giuseppe Falcomatà e il consigliere delegato Giovanni Latella.

“Avevamo detto sin dall’inizio che avremmo esteso il tavolo tecnico anche ai rappresentanti delle istituzioni locali come Comune e Città Metropolitana perchè Medicina appartiene al territorio ed è giusto che ci sia una corresponsabilità tra istituzioni – ha spiegato l’eurodeputata Giusy Princi nel corso di Live Break – In una prima fase abbiamo definito il grande progetto che segnerà una volta storica per la città nonchè le condizioni di fattibilità mettendo attorno ad un unico tavolo tutti i rettori delle università calabresi con l’avallo di Catanzaro per evitare inutili campanilismi. Definita la prima fase, e in attesa di individuare i canali di finanziamento e le risorse finanziarie, era normale che andassimo a coinvolgere il Comune e la Città Metropolitana“.

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Un lavoro articolato che ha visto il raccordo tra il sistema universitario calabrese, rappresentato dal Coruc, dai rettori e dal suo presidente Nicola Leone (Rettore dell’Università della Calabria), e il sistema sanitario regionale, con il coinvolgimento dei Commissari del GOM (Scaffidi e Frittelli), del Presidente dell’Ordine dei Medici Pasquale Veneziano e del Dirigente del Dipartimento Salute e Welfare Tommaso Calabrò.

“Il confronto è essenziale per la nascita di un progetto. Nel corso dell’ultima riunione abbiamo presentato anche al Comune e alla Città Metropolitana l’ambizioso progetto. Adesso lavoreremo su più sottogruppi. Da un lato il Comune andrà a verificare con la parte amministrativa quali sono i locali che potranno essere messi a disposizione e verificheremo quante risorse il Comune potrà eventualmente impiegare. Verificheremo con il Gom anche la parte clinica con i profili che potrebbero essere incardinati nella docenza per poi portarlo nuovamente al tavolo tra qualche settimana per infine sottoporre tutto all’attenzione del presidente Occhiuto“.

Facoltà di Medicina a Reggio Calabria nel 2026? Giusy Princi non si sbilancia:

“Stiamo lavorando con questo obiettivo”.

Da non sottovalutare infine le risorse finanziarie:

“Deve esserci soprattutto la possibilità a finanziare perchè servono ingenti somme. Ricordiamo che la delibera regionale andrà ad impegnare la Regione a sostenere per 15 anni il finanziamento di Medicina a Reggio Calabria”.