Reggio, Falcomatà sul filo del rasoio? E' braccio di ferro tra primo cittadino e PD

C'è forte preoccupazione sulla tenuta dell'amministrazione comunale. La maggioranza scricchiola. Quali gli scenari? Quale la controproposta del PD?

Politica reggina.

E’ stato un weekend ricco di notizie. Sabato con l’ufficialità della nuova giunta, a sorpresa in quanto ‘a metà’ ed ‘incompleta’, domenica con la conferenza stampa del deputato Francesco Cannizzaro a margine della quale si è firmata la mozione di sfiducia contro il sindaco Falcomatà.

Sarà l’ennesima pagliacciata, già vissuta qualche tempo fa (ricordiamo quanto successo sul caso brogli), che non porterà a nulla di concreto o davvero si corre il rischio che il Comune cada prima della normale scadenza? Vivremo ancora una volta i vai e vieni dal notaio con rimbalzi di firme e dichiarazioni fine a se stesse o davvero i nostri politici avranno il coraggio di staccare la spina all’amministrazione comunale, di andare a casa, sacrificando il proprio lauto stipendio?

Intanto, continua il paradosso.

A due giorni dall’ufficialità della nuova giunta, è già crisi politica. Con Falcomatà ed il suo stesso partito ai ferri corti.

Il PD non ha per nulla digerito le scelte del sindaco e, secondo quanto raccolto, proprio oggi si terrà un’interpartitica del centrosinistra. Sarà l’ennesima occasione di un confronto acceso per trovare una soluzione alla più che ingarbugliata situazione.

Il Partito Democratico dovrà a questo punto salvare la faccia, ma a quale prezzo? Sarà rottura o si troverà l’intesa? All’interno della sede del PD, si terrà dunque una prima riunione necessaria per ridare eventualmente ossigeno al sindaco Falcomatà anche se gli animi sono bollenti.

Sul tavolo, una richiesta al primo cittadino, che con ogni probabilità verrà respinta.

Secondo quanto filtra durante la riunione tra PD, Italia Viva, Azione e DP, verrà chiesto al sindaco Falcomatà di ridiscutere l’intera Giunta presentata solo due giorni fa. Il Partito Democratico giocherà quindi al rialzo correndo il rischio, a questo punto, di implodere o cederà alle istanze e all’invito di Falcomatà nell’accettare e proporre i tre posti nella nuova giunta?

Il braccio di ferro dunque tra il PD ed il primo cittadino Falcomatà continua, il tutto a discapito di cittadini inermi e sempre più delusi da un atteggiamento totalmente irresponsabile che si protrae da oltre due mesi.