Piazza del Soccorso rovinata, La Strada: “Serve un cambio di passo nei lavori pubblici”
Reggio Calabria, Pazzano critica la gestione dei lavori pubblici: “Urgente un sistema di monitoraggio e verifica per migliorare la qualità"
23 Novembre 2024 - 19:09 | Comunicato Stampa
Da poco consegnata e già presenta problemi: la Piazzetta di Santa Maria del Soccorso a Reggio Calabria è già ammalorata, con un termine purtroppo fin troppo utilizzato per descrivere diverse opere pubbliche nella città.
La pavimentazione presenta punti rotti, mentre la fontana è piena di alghe. È evidente che l’amministrazione comunale debba intervenire con urgenza, rilevando le responsabilità e sanando una situazione che non può essere ignorata.
Pazzano: “La questione non è episodica, servono controlli più efficaci”
“Il problema è più profondo e radicato e non può essere confinato a situazioni episodiche come quella di Piazzetta Soccorso” – sottolinea il consigliere Saverio Pazzano con il movimento La Strada.
Anche altre aree della città, come le strade recentemente asfaltate, presentano danni evidenti dopo le prime piogge. Situazioni come queste dimostrano che non esiste una verifica efficace nelle diverse fasi dei lavori pubblici.
“Quando facciamo lavori in casa, curiamo ogni dettaglio con attenzione maniacale. Perché con le opere pubbliche non dovremmo avere ancora più cura? Basta con l’atteggiamento estetico che si limita a dire: ‘Comunque è meglio di prima’. Questo non può essere il criterio che orienta i cambiamenti di una città.”
Lavori pubblici a Reggio: dove sono i controlli?
Pazzano denuncia la mancanza di controlli chiari e definiti nelle opere pubbliche a Reggio Calabria:
“Non si capisce chi controlli chi, chi valuti i diversi aspetti. Il risultato sono consegne frettolose o interruzioni lunghissime per motivi procedurali.”
Secondo il consigliere, la Politica deve garantire una macchina amministrativa efficiente, collaborando con progettisti, direttori dei lavori, Rup e tutte le figure coinvolte nella filiera. Solo così sarà possibile:
- Verificare la qualità dal progetto al collaudo finale.
- Monitorare ogni fase del processo con strumenti di controllo oggettivi.
- Archiviare dati e documentazione (inclusa quella fotografica) per garantire verifiche anche a distanza di tempo.
“Com’è possibile che, a parità di costo, una strada asfaltata in un’altra città duri anni, mentre qui a Reggio si rovini in pochi mesi?”
La sfida: non basta fare, bisogna fare bene
Reggio Calabria è oggi un grande cantiere, ma il vero obiettivo deve essere fare bene, non semplicemente fare per fare.
“Abbiamo bisogno che si introduca il senso del bene comune nella gestione dei lavori pubblici, con strumenti e misure che definiscano qualità, tempistiche e responsabilità.”
Il consigliere conclude con un appello all’amministrazione:
“Questo è il cambio di passo necessario. Solo così potremo garantire un futuro migliore per la nostra città.”