Reggio, 'Boccaccio' festeggia mezzo secolo: nuova location per i 50 anni di attività

Un'attività di successo nel campo della ristorazione, conosciuta in tutta la provincia per la sua storia legata alla famiglia Sottilaro

Boccaccio, un nome che sa di storia e che, a Reggio Calabria, è indissolubilmente legato ad un’attività di successo nel campo della ristorazione.

Tradizione, famiglia, buon cibo, questi i sinonimi del ristorante che, per decenni, ha campeggiato sul lungomare di Cannitello e che, da poco, ha aperto le porte della sua nuova location, nel cuore di Villa San Giovanni.

Da filanda a ristorante…e non solo

Boccaccio (4)

Sinonimo di qualità e passione. Tutti i reggini lo conoscono e tanti lo apprezzano per la varietà e la bontà delle sue proposte culinarie. Nel 2023, anno in cui il ristorante si accinge a “spegnere le 50 candeline”, Boccaccio si sposta dalla storica terrazza sul lungomare, a via Vittorio Emanuele II (di fronte le piazzette di Cannitello).

La location scelta per ospitare il Boccaccio 2.0 è una tipica filanda nel territorio di Cannitello.

“È proprio questo legame con il territorio – ha raccontato uno dei titolari – che volevamo fosse presente nel nuovo ristorante. Il progetto è stato curato dagli Architetti Michele Seminara e Donatella Taverniti che hanno cercato di esprimere, attraverso alcuni caratteri distintivi, il concetto di “mediterraneità“, filo conduttore anche della nostra proposta gastronomica, con l’obiettivo di essere allo stesso tempo contemporaneo. Utilizzando quindi il forte rapporto tra questa terra e il mare, gli architetti infatti si sono mossi su un unico registro stilistico, proponendo un mixing che porti gli ospiti a vivere un’esperienza immersiva attraverso un concept declinato nelle varie sale.

La presenza delle importanti masse murarie e di tutto il sistema strutturale della vecchia filanda, di cui si sono mantenuti i caratteri costruttivi, è stata reinterpretata attraverso il tema degli abissi marini e del mito della Fata Morgana, realizzando diverse spazialità sulle tonalità del blu Prussia contaminate con l’uso di carte da parati a tema, tessuti, colori e texture eleganti”.

Il bar “Vittorio Emanuele”

Le sorprese, però, non finiscono qui. Boccaccio il Pescatore, infatti, grazie ai nuovissimi ed ampi spazi ha deciso di dare vita anche ad un bar e ad un dehors per offrire ai clienti un’esperienza ristorativa a 360°.

“All’esterno, ma sempre collegata al locale, abbiamo allestito una zona dehors, anche per fumatori, aggiungendo alla nostra gamma di servizi il bar “Vittorio Emanuele”. Un’attività che ci fornisce la possibilità di attirare quella porzione di clientela che a Cannitello è abituata, soprattutto durante la bella stagione, a pranzare con granita gelato o con un aperitivo (tradizionale o più ricercato a base di pesce)”.

Una novità che, di certo, farà gola agli avventori che, all’interno di un’unica location, potranno usufruire di diversi servizi.

“Boccaccio il pescatore”, la storia continua

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Gestito da 50 anni dalla famiglia Sottilaro, Boccaccio, adesso, vede protagonisti una nuova generazione di giovani imprenditori. Al timone della storia attività villese, infatti, vi sono Francesco, Fabio e Domenica, che hanno ereditato dai genitori una delle attività più rinomate e amate dell’intero territorio reggino.

Lavorare mantenendo ben salde le proprie radici, senza chiudersi alle novità è uno dei segreti del successo che contraddistingue, da sempre, l’operato di Boccaccio. Ne è un esempio la cucina dello Chef, che partendo da materie prime di altissima qualità ed a km 0, dà vita a piatti dal sapore inimitabile, grazie all’introduzione di nuovi metodi di cottura. Il segreto? Non alterare i gusti della materia prima, che è una cosa fondamentale.

Tra i più rinomati, vi è sicuramente il must della casa, lo “Spaghetto alla Boccaccio“.

“Si tratta del nostro primo dal 1973. Un ragù di frutti di mare, leggermente piccante in salsa di pomodoro”.

Altro tratto distintivo del ristorante di Villa San Giovanni è la “familiarità“, che si respira anche grazie ad un approccio sempre cordiale e attento nei confronti della clientela.

“È una peculiarità – ha spiegato Fabio Sottilaro, che si occupa della gestione della sala, a CityNow – che abbiamo mantenuto anche nella nostra nuova location. Desideriamo fortemente che viene a trovarci si senta come a casa”.

Una volontà resa ancor più semplice dalla strutture del nuovo locale che si sviluppa, al contrario del precedente, su di un unico livello, facendo risultare, così, anche il servizio molto più semplice e spedito.

Donna dell’azienda è invece Domenica, che completa il team imprenditoriale sotto l’aspetto gestionale ed amministrativo.

Maggiori informazioni

Boccaccio

Boccaccio il Pescatore si trova in via Vittorio Emanuele II, di fronte piazzette a Cannitello

Aperto tutti i giorni da mattina a sera.

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