Museo di Zaha Hadid a Reggio, ci siamo: avvio del cantiere entro il 31 marzo

Si avvicina l'avvio dei lavori con il 'lotto 0': dalla conferenza dei servizi arrivati gli ultimi pareri positivi

Si avvicina l’avvio del cantiere relativi ai lavori del Museo di Zaha Hadid a Reggio Calabria, imponente progetto destinato a rivoluzionare il volto della città nella zona del Porto.

Con la firma nei mesi scorsi della convenzione che ha assegnato l’esecutività del progetto e la direzione dei lavori del Museo del Mare allo studio di architettura britannico dell’archistar irachena Zaha Hadid e i sondaggi e le verifiche effettuati in questi mesi, il cronoprogramma sta procedendo secondo tabella, con l’inizio vero e proprio dei lavori di realizzazione previsto per le prossime settimane.

Secondo quanto raccolto, l’avvio del cantiere vero e proprio sarà entro il 31 marzo, rispettando quindi i termini già stabiliti dal progetto. La partenza sarà con il ‘lotto 0’ riguardante i primi lavori e la cantierizzazione dell’area interessata. In queste settimane intanto sono arrivati dalla Conferenza dei servizi tutti i pareri positivi, altro step propedeutico all’avvio dei lavori che saranno realizzati dalla Cobar spa, società che ha già realizzato il Waterfront negli anni scorsi.

Da ricordare come il Museo del Mare si avvale di un finanziamento complessivo di 113 milioni di euro (a valere sui fondi del Pnrr e Pon Metro plus 2021-2027) e che due anni fa ha ottenuto l’inserimento dell’opera tra i 14 attrattori culturali del Ministero.

All’interno del Museo, come emerso dal progetto, ci sarà un’ala per le mostre permanenti e una per le mostre temporanee. Il sindaco Falcomatà e l’assessore Carmelo Romeo stanno pensando ad una forma di collaborazione con il Maxxi, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo con sede proprio a Roma, Museo peraltro progettato dalla stessa archistar Zaha Hadid che ha firmato il Museo del Mare.