Viola, esordio di Tyrtyshnyk: ‘Non ci sono partite facili. I tifosi ci hanno aiutato tanto’

"L’impatto col PalaCalafiore è stato molto bello. Serie B? Le squadre 'top' sono davvero forti, ma tutti se la giocano" così Tyrtyshnyk

Viola Illia Tyrtyshnyk

Domenica scorsa l’esordio al PalaCalafiore con la vittoria sull’agguerrita Barcellona 4.0, in queste ore le prime parole di Illia Tyrtyshnyk, il nazionale ucraino fiore all’occhiello del roster neroarancio.

Ancora in Inglese, ai microfoni dei canali ufficiali della Pallacanestro Viola ha commentato l’incontro vinto tra le mura di casa e gli impegni di un campionato di Serie B Interregionale tutto da decifrare.

“Ho visto l’intervista dell’allenatore, non ho capito tutto ma ho capito che non era contento, e nemmeno noi lo siamo. Certamente abbiamo vinto, una ‘brutta vittoria’ è sempre meglio di una bella sconfitta, ma avremmo dovuto fare molto meglio. Eravamo sul +9 il primo quarto e siamo arrivati a metà gara sul -5. Siamo usciti bene nel terzo quarto, nell’ultimo eravamo sul +18, ma forse negli ultimi cinque minuti abbiamo pensato ‘la partita è finita, abbiamo già vinto’. Abbiamo smesso di difendere, e in attacco tiravamo solo dalla lunetta. Quindi abbiamo vinto ma ci è rimasta una brutta sensazione”.

Aggiunge Tyrtyshnyk:

“Penso che faccia parte del mestiere di allenatore non essere contento. Ma anche se vinciamo di 30 o 40 punti, ci sono sempre delle cose da aggiustare e che possiamo fare meglio. L’allenatore era anche nervoso perché da +18 siamo passati a +7 e avremmo potuto perdere”.

Domenica scorsa, dicevamo, il suo esordio in campionato dopo gli intoppi burocratici, proprio di fronte al pubblico amico. Racconta così la sua ‘prima volta’ Illia:

“L’impatto col PalaCalafiore è stato molto bello, abbiamo sentito davvero il supporto, perché per noi giocatori non è facile restare per 40 minuti forti mentalmente nella partita. La gente che è venuta a vederci ha tifato e esultato e anche urlato contro l’arbitro e gli altri giocatori, e questo ci ha aiutato molto e ci ha spinto a giocare per vincere e renderli felici”.

Sul campionato e gli avversari di questa inedita Serie B il nazionale ucraino la pensa così:

“Le squadre ‘top’ sono davvero forti, non ho giocato contro l’Orlandina ma ho visto loro, sono esperti, hanno gente nel roster che ha giocato ad alti livelli prima. E lo stesso per Sala Consilina, un ottimo gruppo solido e bilanciato con buoni players in tutte le posizioni. Forse il Cus Catania non era a questo livello, ma hanno dei buoni giovani che corrono, combattono, e se hanno qualche carenza tecnica la compensano con la voglia di giocare e lottare. Quindi il livello generale del campionato è buono, ci sono team più esperti e forti, ma tutti lottano e non ci sono partite facili”.

Tyrtyshnyk conclude commentando il prossimo impegno in trasferta contro la Svincolati Milazzo:

“Quando ci siamo preparati per le altre partite ho visto delle azioni di Milazzo, e sono un’ottima squadra. Da quello che ho visto se la giocano con tutti, hanno perso di poco fuori casa contro l’Orlandina, Barcellona li ha battuti per poco: anche loro sono un ottimo team. La differenza che c’è tra la prima e la sesta è poca, quindi dobbiamo prepararci bene per ogni partita perché si può vincere ma anche perdere per due punti, e nella stagione questo conta”.