Reggio Calabria, il lungo e faticoso lavoro di alcuni cittadini volontari svolto negli ultimi mesi fa rinascere piazza Gianluca Canonico, in via Aspromonte, dietro la scuola elementare De Amicis. Un giardinetto, in una zona centrale della città, che da anni era diventato una discarica a cielo aperto, tra incuria e disinteresse generale.
Il lavoro dei volontari a piazza Canonico
Dopo aver conosciuto degrado e abbandono, questa piazza, torna al decoro, come già avvenuto per la scalinata monumentale di via Giudecca, grazie all’impegno di quella parte di cittadinanza reggina, di buona volontà, che ha a cuore il bene comune. Un’iniziativa che non si è conclusa con la sola pulizia, ma che ha generato solidarietà e partecipazione, grazie alla piantumazione di alberi e al rifacimento delle giostre e delle attività ludiche per bambini, nel ricordo del piccolo Gianluca Canonico.
Ognuno ha donato piante e fiori ma soprattutto tempo e fatica. Le parole di una volontari, Angelina De Salvo, che ai microfoni di CityNow racconta il duro lavoro di questi ultimi mesi, tra spazzatura giornalmente ritrovata in piazza e il dispiacere di un’Amministrazione Comunale assente.
“Piazza Canonico era una discarica fino a quest’estate, una piazzetta circondata dall’immondizia. Noi come cittadini volontari abbiamo fatto richiesta al Comune, come era già avvenuto per la scalinata di via Giudecca. Una pulizia durata per mesi, grazie a tutti i volontari, perché le persone continuavano a portare spazzatura e usare la piazza come una discarica, nonostante la continua pulizia”.
“Amministrazione comunale assente”
“Se noi non fossimo entrati in campo questa sarebbe ancora una discarica a cielo aperto. Nessuno dell’amministrazione comunale è venuto a darci una mano durante i mesi estivi. Amministrazione che negli ultimi anni si è disinteressata della piazza, se non all’ultimo, giorno 8 dicembre, inserendo qualche piantina di Natale.
Speriamo comunque che su questa scia si possa mantenere decoro in questa piazza e in tante altre piazze e spazi comuni della nostra bellissima città. Perché siamo noi, come cittadini attivi, che, applicando il principio di sussidiarietà (art. 118 ultimo comma della Costituzione), ci prendiamo cura dei beni comuni.”
Nel vedere piazza Canonico risplendere oggi come non mai, non si può fare altro che ringraziare i volontari e cittadini attivi, che hanno come obiettivo ultimo la realizzazione dell’interesse generale e del bene comune della nostra città.