Reggio, prosegue la raccolta firme a sostegno di Salvini nel processo Open Arms

Anche questa domenica vicino al teatro Cilea il gazebo con la presenza del capogruppo della Lega in Calabria Gelardi e dell'assessore Capponi


Anche questa domenica di fine settembre, a Reggio Calabria, si è ribadito l’ideale abbraccio tra il leader della Lega Matteo Salvini e il suo popolo. Come era già successo domenica scorsa, infatti, vicino al teatro Cilea si è costituito un gazebo per la raccolta delle firme contro il procedimento a carico del Ministro nel processo Open Arms.

Ancora una volta in testa al virtuale corteo c’era il capogruppo della Lega in Consiglio regionale Giuseppe Gelardi, che si è dimostrato particolarmente sensibile a questa iniziativa. Gelardi che è stato accompagnato dall’Assessore regionale alla cultura Caterina Capponi, da una moltitudine di referenti di Sezione della Lega, di iscritti al Partito e anche di semplici simpatizzanti provenienti da tutta la provincia, ha presenziato per diverso tempo davanti al Teatro cittadino.

Sono stati in molti, oggi come domenica scorsa, a decidere di sostenere la raccolta firme per far sentire la propria vicinanza a un Ministro che deve affrontare un processo nel quale sembra essere sotto accusa più una linea politica che una condotta delinquenziale. La protezione dei confini nazionali è uno dei pilastri fondamentali dell’azione politica del Partito, e il popolo della Lega non accetta di buon grado che questa linea politica venga processata, invece di essere contrastata politicamente.

L’accusa di sequestro non è sostenibile. La nave era libera di approdare in altri porti. La difesa del Partito nei confronti del proprio Capitano certamente non si fermerà qui.