Rebranding per il MArRC, Sudano: ‘Il museo si rinnova con un’identità più vicina ai cittadini’
Una grande festa partecipata tra musica e cultura per celebrare un nuovo inizio al museo
05 Luglio 2025 - 10:16 | Comunicato Stampa

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria ha presentato ieri, venerdì 4 luglio, il nuovo progetto di rebranding, nell’ambito di un evento che ha coinvolto la cittadinanza e il mondo della cultura e che ha segnato simbolicamente l’avvio di un nuovo corso per il MArRC.
La terrazza del Museo, affacciata sullo Stretto, si è trasformata in uno spazio di condivisione e partecipazione, ospitando un momento celebrativo che ha messo al centro i valori e la visione strategica alla base di un importante processo di trasformazione visiva e identitaria.
Una nuova identità per rafforzare il legame con il territorio

Un percorso nato dalla volontà di raccontare un’istituzione profondamente radicata nel territorio attraverso una narrazione più attuale, riconoscibile e coerente, capace di riflettere l’evoluzione del Museo stesso e di rafforzarne il legame con la comunità tutta.
Il rebranding, realizzato in collaborazione con l’agenzia Industria 01, è frutto di un progetto che ha unito creatività, ascolto e responsabilità culturale. L’obiettivo è conferire al Museo Archeologico un’immagine nuova, ma intimamente connessa alla sua storia e alla sua missione pubblica: custodire e valorizzare il patrimonio archeologico della Calabria, promuovendo al tempo stesso una cultura dell’accessibilità, della pluralità, della partecipazione.
Il progetto si fonda su alcuni principi guida che hanno orientato ogni fase del lavoro:
- Modernità, intesa come apertura ai linguaggi e agli strumenti contemporanei
- Identità, come coerenza valoriale e riconoscibilità istituzionale
- Coinvolgimento del territorio, come capacità di costruire percorsi comuni, condivisi e duraturi con le comunità
“Questo progetto rappresenta molto più di un cambiamento– ha dichiarato Fabrizio Sudano, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria – è l’espressione di una visione culturale che guarda al futuro e che riconosce nel Museo non solo un luogo di conservazione, ma un attore attivo del presente, capace di evolvere, di raccontarsi con nuovi strumenti e di restare fedele alla propria missione pubblica. Il nuovo corso del Museo parte da qui: da un’identità che si rinnova per essere ancora più vicina ai cittadini, più attrattiva per i visitatori, più forte nel rappresentare un patrimonio che appartiene a tutti. Abbiamo scelto di intraprendere questo cammino con coraggio, responsabilità e spirito di apertura, consapevoli che ogni cambiamento significativo nasce da un processo collettivo. La nuova identità del Museo è un atto di fiducia nel presente e nel futuro, un impegno concreto per rendere la cultura sempre più accessibile, coinvolgente e connessa alle esigenze del nostro tempo”.
Un evento tra cultura e musica per il lancio del nuovo corso

In occasione dell’evento, introdotto dal Direttore Fabrizio Sudano, il Museo ha aperto straordinariamente al pubblico in orario serale, offrendo un’occasione unica per vivere gli spazi in una dimensione nuova, arricchita dal concerto “Mille bolle blu” del Stefano Di Battista Quartet feat. Nicky Nicolai, che ha reinterpretato alcuni grandi classici della canzone italiana in chiave jazz.