Che fine hanno fatto le Uova di Pasqua? A Reggio Calabria sono introvabili

A Reggio è 'mistero' Uova di Pasqua. Trovarle è quasi impossibile, ma una spiegazione c'è...

Il mistero delle Uova di Pasqua reggine. Negli ultimi giorni, diverse segnalazioni sono arrivate alla redazione di CityNow da parte di lettori che non riuscivano a trovare l’ambito simbolo pasquale, desiderio di grandi e piccini. Come può essere? E’ iniziato così, quasi per gioco, un tour nei principali supermercati e negozi di Reggio Calabria alla vigilia del giorno di Pasqua.

La risposta da parte dei vari dipendenti dei supermercati, forte e chiara appena si varca l’ingresso, è sempre la stessa: ‘Uova di Pasqua esaurite da giorni, ci dispiace’. In alcuni casi, si trova quasi come fosse un francobollo raro un esemplare di cioccolato fondente, o senza sorprese adatte ai bambini. In poche parole, inutile.

Come fosse un film distopico, aderente al nuovo mondo ai tempi della pandemia, sembra di vivere in una realtà fantascientifica.  “Ma come sarà mai trovare un Uovo di Pasqua a Reggio Calabria?”, dal sorriso si passa allo stupore. L’interrogativo si fa sempre più grosso e pesante, supermercato dopo supermercato.

E’ un proliferare di colombe pasquali: spuntano dappertutto, sembrano invadere ogni corsia dei supermercati. Si moltiplicano, si confondono, non sono mai state così numerose. Sembrano quasi farsi beffe delle nostre illusioni. ‘Sappiamo cosa cerchi, ma ci siamo solo noi. Ci dispiace’

Un pensiero illumina la mente e regala ottimismo: ‘Ora che ci penso, il parente di un conoscente lavora in un supermercato. E’ fatta, ho risolto’.  Arriva invece l’ennesima doccia gelata: di Uova di Pasqua nemmeno a parlarne, sono oramai un lontano ricordo degli scaffali dei supermercati reggini.

‘Uova di Pasqua esaurite da giorni, ci dispiace’, il ritornello inizia a infastidire. Ci si affida al consueto tam tam di telefonate e messaggi, all’amico di turno che è sempre pronto a risolvere i nostri problemi. Nulla, un muro di gomma rimbalza ogni illusione. ‘Ho saputo anche io che non si trovano più, per fortuna io le ho acquistate tempo fa. Mi dispiace’. Sembra un’edizione speciale di Scherzi a parte, ma non lo è.

La meraviglia lascia posto allo sconforto: quello che sembrava prima un gioco da ragazzi, poi una divertente caccia al tesoro, si è rivelata una missione impossibile. Nella via di ritorno verso casa, l’unica sorpresa non è dentro l’uovo ma nell’incredulità di non essere riusciti a trovarne uno.

‘Che fine hanno fatto le Uova di Pasqua a Reggio Calabria?’ A quel punto arriva la mossa disperata, l’ultimo appiglio che ci separa dalla disperazione di dover affrontare parenti e nipoti vari dovendo dire loro di non essere riusciti nella più banale delle operazioni.

La memoria continua a scavare come un minatore, una scheggia di memoria che sembrava perduta ci riporta ad un vecchio amico che lavora nella Gdo. ‘Stavolta è fatta davvero, l’Uovo non mi può più scappare’. Compongo il numero, squilla, risponde. Convenevoli brevi, vado dritto al punto. ‘Guarda non ci crederai, ma non riesco a trovare un Uovo di Pasqua. Ricordo che lavori nella Gdo, saprai certamente dirmi dove ne posso trovare uno’.

La risposta non è quella che mi aspettavo. Piuttosto, è una lama affilata che squarcia ogni briciolo di speranza rimasta.

“Non ci crederai, ma sei la quarta o quinta persona che mi ha chiamato nell’ultima mezz’ora chiedendomi la stessa cosa. Se non in qualche bar di periferia o market semi sconosciuto, non troverai Uova di Pasqua in città.

A causa del Covid, si è notevolmente abbassata la produzione. Ai supermercati di Reggio Calabria posso dirti per certo che è stato consegnato un quantitativo di Uova di Pasqua decisamente inferiore rispetto al solito.Per questo motivo nei giorni scorsi hanno iniziato a scarseggiare e adesso sono praticamente introvabili. Mi dispiace”.

Più a me (che devo spiegarlo a casa), credimi..